ANDREA LUPARIA
Cronaca

Mastrodomenico si tuffa dal Pontile di Marina di Massa fra gli applausi

A 65 anni è uscito dal mare in una giornata soleggiata ma non certo calda

Michele si tuffa dal pontile di Marina di Massa

Massa, 2 gennaio 2019 - Si è tuffato dal Pontile di Massa senza batter ciglio, poi si è fatto quasi 200 metri a nuoto fino alla riva, uscendo dall’acqua in una giornata soleggiata ma non certo calda. Tanto che se lui era in costume, gli altri avevano il cappotto. Protagonista di questa storia è Michele Mastrodomenico. Capelli brizzolati, baffi curatissimi, un fisico invidiabile, Mastrodomenico ieri, intorno a mezzogiorno, ha attirato lo sguardo di centinaia di persone a Marina di Massa. Come vuole la tradizione iniziata tanti anni fa dall’indimenticabile Tosi e da lui recuperata, si è gettato in mare per festeggiare il nuovo anno. Capiamoci. Non è stato solo un bel atletico, ma è stato l’unico momento, come dire, di interesse per turisti e residenti lungo la costa apuana. E qui bisogna essere sinceri. Questo 65enne mette in crisi tutti i maschi più giovani (che al pensiero di gettarsi in mare a gennaio si prendono già l’influenza) ma non solo. E’ da 4 anni che si tuffa, nell’indifferenza quasi totale di Comune e Pro Loco. E ieri uomini e mezzi del gruppo Emerend (una società privata) lo aiutavano gratis. Ma poi è lui ad offrire loro da bere e ad offrirsi alle tante foto ricordo chieste da chi l’ha visto gettarsi. Bravo.

Spettacolo, nel pomeriggio, in piazza Garibaldi a Massa dove dalla terrazza del coloratissimo attico di Maurizio Di Emidio è andato in onda, su maxischermo, un concerto di Capodanno con le più belle musiche tratte dal repertorio classico, lirico e della canzone italiana. Molte le persone che si sono trattenute in piazza per assistere allo “show” e per prendere il caffè che lo stesso Di Emidio ha offerto a più di cento persone al “Bollicine” di piazza Garibaldi. Al termine del concerto, Di Emidio si è affacciato dalla terrazza per salutare tutti i presenti in piazza.