REDAZIONE MASSA CARRARA

Turismo e accessibilità in cerca di idee innovative

Il Comune apre una manifestazione di interesse per trovare ‘delivery partner’ .

Turismo e accessibilità in cerca di idee innovative

L’accessibilità turistica è una sfida per il futuro di Massa: tante delle principali attrattive del territorio si trovano a pochissimi chilometri di distanza, a volte centinaia di metri, ma bisogna affrontare salite ripide sui versanti delle Alpi Apuane lungo tracciati stretti magari senza parcheggi. E il trasporto pubblico è spesso inadeguato alle esigenze. Per superare questi ostacoli e trovare alternative progettuali di sviluppo, il Comune di Massa ha deciso di aderire al progetto “Iniziativa Urbana Europea - Azioni Innovative”, istituito per sviluppare soluzioni innovative e trasferibili per le sfide urbane a livello di Unione Europea, con cui poi intercettare risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale. Ha quindi aperto una manifestazione di interesse per trovare quelli che vengono chiamati ‘delivery partner’ che possono essere operatori del settore privati, fondazioni, associazioni e onlus, cooperative e consorzi, imprese sociali ma pure università e istituti di ricerca in grado di offrire supporto e partenariato nello sviluppo locale partecipato, nella diversificazione del prodotto turistico, creazione di porte d’accesso con grande attenzione ai siti montani, con competenze di project managament, comunicazione e pure storytelling.

"L’obiettivo – spiega il vicesindaco Andrea Cella – è elaborare insieme ai partner una proposta innovativa che possa permetterci di partecipare al Fesr e intercettare risorse. Conosciamo le criticità e le priorità di intervento, le problematiche della montagna in particolare. Quindi fare sinergia con i vari soggetti del settore rappresenta un valore aggiunto: coinvolgere partner che, ciascuno per la propria competenza, dia stimolo alla proposta".

Il tema è quello dell’accessibilità: "Pensiamo ad esempio al castello Malaspina, per renderlo più facilmente accessibile a tutti" continua Cella che poi evidenzia come nella manifestazione d’interesse appena aperta si faccia espresso riferimento alla Filanda di Forno, che sarà oggetto di riqualificazione e recupero attraverso i fondi del Pinqua. Massa deve diventare una vera ‘porta’ di accesso alle aree montane e ai versanti delle Apuane valorizzando siti storici.

Nelle proposte da sottoporre all’amministrazione i candidati a ‘delivery partner’, potranno presentare progetti di diversificazione del prodotto turistico, promozione dell’inclusione sociale, interventi di recupero, adeguamento funzionale ed efficientamento energetico, strutturale e impiantistico di immobili non residenziali, con particolare riferimento all’ex Filanda di Forno, azioni di sostegno e valorizzazione del tessuto economico locale anche in un’ottica di economia circolare, attivazione o rafforzamento di servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza. Sul fronte dell’efficientamento delle strutture montane, infine, Cella evidenzia che partiranno con tutta probabilità in autunno "i lavori al rifugio Città di Massa. E’ aumentato il plafond a disposizione della Regione Toscana e alla fine abbiamo ottenuto il 100% delle risorse. L’intervento – conclude – permetterà sia il riutilizzo dell’energia sia un risparmio economico magari sin dall’inverno".

Francesco Scolaro