Tutte le strade portano ad Aulla. Un viaggio sulle orme dei pellegrini

Aulla celebra la sua storia millenaria con relazioni storiche, una lapide ricordo e degustazione del pane del Giubileo. Evento promosso dagli Amici di San Caprasio e patrocinato dal Comune. Focus su centralità economica e pellegrinaggi. Chef presenta pane del Giubileo 2025. Visioni per il futuro con progettazione prospettive.

Tutte le strade portano ad Aulla. Un viaggio sulle orme dei pellegrini

Grazia Tortoriello e Riccardo Boggi

Aulla celebra l’orgoglio della sua millenaria storia di accoglienza. Come? Con un pomeriggio fatto da relazioni storiche, una lapida ricordo e una degustazione del pane speciale del Giubileo. "Tutte le strade portano ad Aulla" non vuole essere una provocazione, è il tema centrale di un incontro promosso dagli Amici di San Caprasio, con il patrocinio del Comune di Aulla. L’evento è fissato per sabato alle 15.30, apriranno i lavori i saluti del sindaco di Aulla Roberto Valettini e della presidente degli Amici di San Caprasio, Lorella Giuli. A seguire Fabio Baroni affronterà il tema della centralità economica, territoriale e viaria di Aulla fin dalla sua fondazione nei traffici tra nord e sud, ma in particolare dalla Lucchesia a Genovesato. La giornata sarà anche l’occasione per ribadire come proprio ad Aulla siano conservate le uniche vere testimonianze del passaggio dei pellegrini, fin dal tempo della sosta di Sigerico: Gianfranco Angeloni e Riccardo Boggi infatti presenteranno un viaggio racconto con immagini sulle tracce dei pellegrini di ieri e di oggi. Vicino all’Abbazia, i pellegrini in cammino per il Giubileo del 2025, troveranno un autentico Museo del Pellegrino. A seguire la Soprintendenza di Lucca e Massa Carrara porterà la testimonianza del rapporto con l’attività di ricerca ventennale, così come l’Associazione Europea delle Vie Francigene darà atto che Aulla è stata città fondatrice dell’Associazione nel 2001. Per non dimenticare i mille e più anni di accoglienza di Aulla e i vent’anni di lavori che hanno portato alla riscoperta dell’abbazia e all’apertura del Museo. "Per questo - spiega Boggi - verrà scoperta, nel chiostro, una lapide ricordo di chi è passato di qui e qui ha lavorato".

A rendere solenne l’evento lo chef Rolando Paganini presenterà una versione aggiornata del celebre pane del pellegrino: sarà il pane del giubileo 2025. Storia, celebrazioni, ma anche visioni per il futuro: Enrico Giannichedda, autore degli scavi, parlerà di come sia necessario andare oltre il ricordo e la testimonianza e progettare prospettive per il futuro. Ospite d’onore il consigliere regionale Giacomo Bugliani che terrà le conclusioni dei lavori e coordinatrice del pomeriggio sarà Melania Sebastiani. Monica Leoncini