Tutti in sella per il 55° Trofeo Buffoni: sarà “battaglia” tra i 100 migliori juniores

Ultimi preparativi per il 55° Trofeo Buffoni a Montignoso e Forte dei Marmi: gara ciclistica anticipata e percorso ridisegnato per un'edizione speciale.

Tutti in sella per il 55° Trofeo Buffoni: sarà “battaglia” tra i 100 migliori juniores

Il presidente Fabio Del Giudice

Ultimi preparativi per il 55° Trofeo Buffoni che, dopo il rinvio per maltempo l’8 settembre, è pronto a riempire le strade dei Comuni di Montignoso e Forte dei Marmi. L’appuntamento è domenica alle 10 al ponte sul fiume Versilia, al Cinquale, da cui partiranno oltre 100 fra i migliori atleti al mondo della categoria Juniores per quella che sarà l’ultima gara della stagione e vedrà tra le squadre partenti la ‘Veloce Club Pradaccio’ di Massa e le prestigiose Team Autozai di Verona, Borgo Molino di Treviso, Team Vangi di Prato, Team Giorgi di Bergamo, Team Coratti di Roma, Team Cantù di Milano e tra gli stranieri gli inglesi del Velo Club London. Cambiamenti per l’edizione 2024 della tradizionale corsa ciclistica, a partire dall’orario, anticipato rispetto al consueto avvio delle 14 per consentire a squadre e tifosi di rientrare con la luce. La seconda variazione è relativa al percorso, modificato pur rispettando la tradizione per la concomitanza con un altro evento. Saranno 126,7 i chilometri di gara anziché i 135,4 di sempre e non ci sarà il classico ‘Giro della Versilia’, ma uno spettacolare ‘Circuito del Mare’ interamente interdetto al traffico da percorrere 10 volte: dal lungomare al viale interno, passando per via Fescione, e viceversa, attraverso viale Italico, toccando Montignoso e Forte. I ciclisti affronteranno poi i 6 giri del celebre circuito della Fortezza (Bonotti-Fortezza-Strettoia-Bonotti), con traguardo in località Piazza, 500 metri più avanti rispetto al ‘solito’ di Villa Schiff per un arrivo in salita molto selettivo (previsto alle 13,30). "La nostra volontà – ha spiegato Fabio Del Giudice, presidente dell’associazione organizzatrice ‘Francesco Buffoni’ – e quella dei sindaci era di recuperare il trofeo annullato. Non era facile, ma grazie agli sforzi di tutti ci siamo riusciti. Non abbiamo snaturato la gara e il programma sarà simile con un percorso ancor più bello".