Oggi pomeriggio ripartono i corsi dell’Università del tempo libero, che sono stati presentati ieri dall’assessore alla Cultura Gea Dazzi in una gremita sala Garibaldi. Sono per ora 133 gi iscritti ai vari corsi che rispondono non solo alla voglia di sapere della terza età, ma anche alla voglia di aggregarsi e stare insieme. Non poteva mancare alla presentazione Bruna Pezzarossi, la decana dell’Utl che frequenta da ormai 36 anni. Bruna si è iscritta per la prima volta nel 1988, anno di nascita dell’Utl dedicata a Claudia Bagnoni e oggi punto di riferimento per gli anziani, ma anche per tutti coloro che vogliono approfondire una delle materie dei corsi. Per frequentare i corsi gli studenti arrivano anche da Marina di Massa, come Luigi Barsotti o da Marina di Carrara come Francesca Gianfranchi e sua madre Mariella Lembi. Tutti loro si augurano che per il futuro si trovi finalmente un’unica sede in cui fare lezione. Ma come ha spiegato l’assessore Dazzi quest’anno le sedi sono state messe tutte nel centro storico, così da poter essere raggiunte in pochi passi, ad eccezione dell’attività fisica e ballo che si svolgerà nella palestra della scuola e Gentili di Fossola. Per le sedi i corsi di lingua italiana, filosofia, storia dell’arte, inglese, psicologia, francese si svolgeranno nelle sale della biblioteca civica Lodovici di piazza Gramsci e al Mudac,mentre quelli di pittura e ceramica si svolgeranno nelle aule del liceo artistico Gentileschi di via Sarteschi. A grande richiesta tornano anche il teatro e il coro. "Quest’anno farò sicuramente ceramica e storia dell’arte, ho 98 anni e frequento l’Università cittadina da quando è nata – racconta Bruna Pezzarossi –, sono la più anziana e se a volte sbaglio qualcosa mi perdonano. Mi piace studiare e stare con tutti i miei amici, alcuni di loro li conosco da parecchio. Sono venuta a sentire i corsi per decidere".
"Anch’io frequento da un po’ di anni l’Utl per fare ceramica e storia dell’arte – aggiunge Francesca Gianfranchi, non proprio della terza età –, in questi anni c’è stato il problema delle sedi diverse e ci auguriamo che venga risolto perché non è molto comodo spostarsi per le persone anziane". "Non sono tanti anni come Bruna ma anch’io seguo i corsi da parecchio – aggiunge Marella Lembi –. Abbiamo cambiato diverse sedi: con una sede unica sarebbe stato molto più bello. Lo dico per le persone anziane che hanno difficoltà a muoversi. L’Utl è frequentata da diversamente giovani è spostarsi diventa faticoso. Venendo da Marina riscontriamo anche problemi nei parcheggi. Mi piace frequentare perché mi inserisco in un gruppo e ritrovo le mie amiche". Anche Luigi Barsotti sottolinea il problema delle multi-sedi: "Frequento da una quindicina d’anni, e ho sempre seguito le lezioni di pittura e ceramica – dice –. Il problema del parcheggio esiste ma il vero problema è di non avere una sede fissa. Dovrebbero organizzare i corsi pensando che è un bene per la comunità, un punto di ritrovo per le persone sole o con problemi, socializzare aiuta, e invece tutti gli anni c’è lo stesso problema. Proprio nell’ottica del bene comune i corsi dovrebbero iniziare a ottobre e finire a maggio".