Ucraina e conflitto bellico L’acceso dibattito dell’Anpi

Gli 8 aspiranti alla carica di sindaco nel confronto dei partigiani

Tutti presenti i candidati sindaco per il confronto organizzato dall’Anpi. Quattro i minuti a disposizione di ciascuno per rispondere, tre le domande poste dalla presidente di Anpi Carrara Almarella Binelli su guerra, memoria e accoglienza. Nella sala di rappresentanza del comune di Carrara i partigiani hanno incontrato gli 8 aspiranti primi cittadini Serena Arrighi, Vittorio Briganti, Simone Caffaz, Andrea Vannucci, Rigoletta Vincenti, Cosimo Ferri, Ferdinando Locani ed Elvino Vatteroni per un confronto su alcuni dei temi che più stanno a cuore all’associazione. Un faccia a faccia cordiale, pacato, a cui numerosi cittadini hanno potuto assistere, vista la ridotta capienza della sala, grazie alla diretta Facebook sulla pagina dell’associazione o attraverso lo schermo posto fuori dal municipio. Sulla questione Ucraina e le ricadute della guerra sugli enti locali, gli otto candidati hanno seguito la linea dei propri partiti. Caffaz chiede interventi per le famiglie che soffrono di più l’inflazione, mentre Locani propone un’unione fra i sindaci toscani per far sentire la propria voce e ottenere più aiuti. Accordo unanime sulla necessità di portare a termine al più presto il conflitto in modo diplomatico, ma opinioni diverse sull’invio di armi, con Briganti che accusa il governo Draghi e auspica una rivolta a questo tipo di politica. Critiche alla Nato arrivano anche da Vatteroni. Cita, invece, l’articolo 11 della Costituzione Vincenti, che difende le scelte prese da M5S anche sul tema energia mentre Arrighi precisa: "L’articolo 11 cita la guerra come mezzo d’offesa. La risposta all’aggressione deve essere proporzionata a quella dell’offesa". Sul tema memoria arriva il primo botta e risposta del pomeriggio, con Caffaz che ribatte a Briganti, che accusava Meloni e Salvini di strizzare l’occhio al fascismo, sottolineando come lui stesso sia stato vittima di razzismo in tempi recenti. Ferri sottolinea inoltre l’importanza della medaglia d’oro al merito civile data a Carrara nel 2007: "Un sindaco ha il dovere di proseguire con questo messaggio". Sull’ultima questione messa sul tavolo da Binelli, riguardante associazionismo e accoglienza, Vincenti, Arrighi e Briganti sostengono l’adesione al Sai (Sistema Accoglienza e Integrazione), la cui richiesta è stata presentata negli scorsi giorni dall’amministrazione uscente.