
Un... calcio a ogni forma di abuso. Suore, vigili e magistrati in campo: "In difesa di tutte le persone fragili"
“Diamo un calcio a tutte le violenze, a partire da quella sulla donna e proseguendo con quelle nei confronti dei disabili e di tutti i soggetti cosiddetti fragili“. E’ il messaggio lanciato dall’Associazione europea vittime di violenza, promotrice insieme all’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili e all’Associazione italiana cultura sport, della giornata andata in scena ieri al campo sportivo di Romagnano: sei le rappresentative provenienti da diverse parti d’Italia e dalla Svizzera che sono scese in campo.
Tra quelle maschili la polizia municipale di Massa, vincitrice del mini torneo, le due rappresentative nazionali dei magistrati e dei sacerdoti e gli svizzeri del Heuberger group. Tra le rappresentative femminili, ad aggiudicarsi l’incontro di calcio è stata quella delle suore, che ha prevalso sulle avversarie della polizia municipale di Massa. ”Facciamo rete contro la violenza sulle donne“, era il titolo della manifestazione della mattina, mentre “La violenza e la discriminazione sulle persone con disabilità: l’importanza di fare rete sul territorio”, il titolo del convegno dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, svoltosi del pomeriggio a Palazzo Ducale. Soddisfatto l’ideatore della kermesse, Massimo Santucci "per l’esito dell’iniziativa – spiega il presidente Aevv – giocata e vissuta con lo spirito giusto, sia dai partecipanti che da tutti coloro che in un modo o in un altro hanno contribuito alla sua riuscita".
Presenti tra gli altri anche gli assessori allo sport e alle politiche sociali del Comune di Massa, Roberto Acerbo e Francesco Mangiaracina. Soddisfatto il presidente provinciale Anmic Roberto Pistone, così come anche si è detta "felice di essere tra i promotori di una giornata ricca di significati – la presidente provinciale Aics, Carla Peruta – grazie a due nobili iniziative come la manifestazione sportiva e il convegno". Dopo le premiazioni la giornata patrocinata da Regione, Provincia e Comune è proseguita con il convegno provinciale dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili i cui esiti saranno resi noti a breve.