Un altro carrarino in bianconero. La Juventus si affida ancora una volta a un campione apuano. Non si tratta in questo caso di un portiere come Gianluigi Buffon o di un attaccante come Federico Bernardeschi, ma di chi la differenza la fa indossando camice e stetoscopio: Giuseppe Tognini. Il medico carrarese, specialista di diagnostica strumentale e direttore sanitario del Centro diagnostico apuano di Turigliano, è appena entrato nello staff del ‘J medical’, il centro medico della Vecchia signora e vera e propria eccellenza nel mondo della medicina sportiva, e non solo, a livello nazionale e internazionale.
"Sono entrato in contatto con questa importante realtà che si trova proprio all’interno dell’Alliance stadium, l’impianto di proprietà della Juventus, grazie al master di Ecografia dell’università di Torino dove insegno, inoltre in questi anni ho avuto anche altri contatti con il mondo bianconero come quando la scorsa estate ho visitato qui a Carrara Federico Chiesa al ritorno dagli Europei – racconta Tognini -. E’ nata così una stima reciproca che è sfociata in questo rapporto di collaborazione durante la quale mi occuperò in particolar modo di tutte le patologie articolari e muscolo-tendinee".
Questa nuova avventura così arricchisce ancora di più il curriculum del professionista carrarese che in questi anni ha già avviato importanti partnership nel mondo del calcio diventando consulente, tra le altre, di Carrarese, Pisa e Spezia. "Il J medical – conclude Tognini – è una struttura di assoluta eccellenza, non solo per quanto riguarda il mondo dello sport".