Bisognerà attendere almeno il prossimo autunno per arrivare alla sentenza del processo contro Luca Morini, ribattezzato don Euro. Ieri mattina in udienza ha giurato Leonardo Moretti, il perito nominato dal tribunale che, su richiesta del presidente del tribunale De Mattia, dovrà valutare se l’ex sacerdote all’epoca dei fatti contestati soffriva di patologie che ne potevano limitare la capacità di intendere e volere. Il professionista ha chiesto di essere affiancato da uno psicologo per effettuare specifici test della personalità necessari. Avrà 60 giorni di tempo per depositare la perizia, quindi ancora almeno due mesi per capire se per don Euro il processo è destinato a chiudersi in fretta. Nessuna decisione invece sulla richiesta del pubblico ministero di chiamare a testimoniare l’ex vescono Giovanni Santucci. Il dibattimento è stato aggiornato e la nuova udienza, l’ennesima, fissata al 22 settembre per ascoltare la relazione dello psichiatra. Luca Morini (nella foto) deve rispondere delle accuse di estorsione, autoriciclaggio, detenzione e cessione di stupefacente e sostituzione di persona. La perizia psichiatrica era stata chiesta da Luca Morini. Si sono costituiti parte civile quattro escort che ebbero a che fare con il sacerdote.
Maria Nudi