REDAZIONE MASSA CARRARA

Un iter lungo sei mesi. A giugno si darà la parola alle associazioni

Un  iter lungo sei mesi. A giugno si darà la parola alle associazioni

Un iter lungo sei mesi. A giugno si darà la parola alle associazioni

Il prossimo incontro per il processo partecipativo è fissato al 6 giugno. A spiegare i prossimi step è stata la coordinatrice del progetto, Tania Mattei, durante il primo appuntamento di giovedì scorso alla Imm-CarraraFiere. Gli incontri saranno uno al mese fino al prossimo autunno, fatta eccezione per agosto. Nell’incontro del 6 giugno è prevista una giornata a invito con le associazioni, che sarà soprattutto un momento di ascolto, di intervista collettiva, in cui raccogliere le criticità e le proposte di valorizzazione che sono emerse negli anni per l’area interessata. La data successiva è fissata per il primo luglio. In quel caso verrà effettuata una divisione in gruppi seguendo l’esempio del metodo Easw, European awarness scenario workshop; un metodo nato in Danimarca che consente di guidare i partecipanti nello sviluppo di visioni sul futuro di un argomento, identificando alcune azioni da sviluppare nel breve e medio periodo.

Nel caso del processo partecipativo dell’ex Mediterraneo, il primo luglio avverrà una divisione in quattro gruppi omogenei, costituiti da: cittadini-associazioni, tecnici-professionisti, amministratori-politici, e infine categorie economiche-imprenditori. Con i gruppi avverrà la costruzione di uno scenario e di una visione, con la ricerca di idee e proposte. Le quattro visioni prodotte dai gruppi omogenei saranno mescolate insieme, per identificare gli aspetti comuni a arrivare così a una definizione comune di sostenibilità del progetto. Al termine della sessione, ai partecipanti sarà chiesto di votare la proposta migliore. Dopo la pausa di agosto, da settembre a novembre ci sarà la seconda parte, incentrata su un percorso formale di co-progettazione con laboratori, che vedrà la partecipazione di soggetti pubblici del terzo settore. Terminati i sei mesi previsti, sarà possibile avere il quadro completo con tutte le sollecitazioni raccolte.

D.R.