Approvato dal Comune l’intervento necessario che costerà 55mila euro. Il cedimento anni fa per la mancanza delle opere di regimazione delle acque.
C’è il progetto per rimettere in sicurezza il movimento franoso che ha interessato alcuni anni fa la strada via Bergiola, provocando anche un cedimento della carreggiata per ora ‘presidiato’ soltanto da transenne. L’intervento, che comporterà un costo di 55mila euro, è stato elaborato dall’ingegnere Ernesto Lorenzetti. Stando alla relazione geologica allegata, infatti, non si tratterebbe di un cedimento legato alla riattivazione del versante in dissesto ma alla mancanza di opere di regimazione idraulica. In pratica, secondo il professionista, la mancanza di una fossa per l’acqua a monte e delle giuste pendenze non consente di raccogliere adeguatamente le acque intercettate dalla carreggiata che quindi si riversano in modo incontrollato a valle della sede stradale favorendo il dilavamento del terreno e l’accentuazione dei fenomeni di cedimento.
Nel complesso, l’intervento consiste nella realizzazione di una berlinese a valle della strada in modo da contenere la sede stradale che attualmente presenta movimenti in alcuni punti. Inoltre è prevista la scarifica e la realizzazione di nuovo asfalto nel tratto che ha ceduto. La berlinese, in particolare, servirà a rinforzare l’attuale muro di contenimento presente realizzato in passato con pietrame a secco e che, con il passare del tempo, presenta oggi movimenti in diversi punti generando così un’instabilità maggiore del versante e della tenuta.