MARINA DI MASSA
La città di Massa è tornata alle “Radici“, grazie alla seconda edizione della manifestazione che mette al centro l’amore per il cibo, la musica, la danza e l’arte figurativa. Un evento ideato dall’avvocato Carmen Federico, presidente dell’associazione culturale La Rivincita e dall’artista Manola Caribotti per esaltare le radici culinarie e le realtà artistiche di Massa: la festa si è svolta a Villa Cuturi domenica e vi hanno preso parte chef, body painter, pittrici e la scuola di danza e teatro Art & Musical School di Lara e Morena Maggiani oltre ai piccoli artisti che hanno esposto loro creazioni. Nell’ambito dell’iniziativa era stata anche organizzata la competizione per la miglior torta “Radici“ seguendo la ricetta del pasticcere Aldo Gassani, realizzata con prodotti locali tipici scelti da Carmen Federico e Manola Caribotti.
Al centro dell’iniziativa un grande romanzo ottocentesco ancora attualissimo che narra le avventure della giovane Alice, ragazzina curiosa che inseguendo il Bianconiglio precipita in un mondo fantastico popolato di strane creature. Alice nel paese delle meraviglie rappresenta un viaggio nella crescita e nella curiosità, quasi un tuffo nel mondo dell’impossibile, che ci insegna a sognare e a non darsi mai per vinti e decidere sempre della propria vita. Il Bianconiglio, col suo continuo tirar fuori l’orologio dal taschino per poi nasconderlo subito e lamentare ritardo, è una piacevole allegoria di ognuno di noi; intenti più a lamentarci del tempo che passa che non a riempirlo di significato. Il Cappellaio Matto fa del tempo ciò che desidera, invitando Alice a riflettere sull’idea del trascorrere delle ore e dei giorni. Spesso, il fatto di non avere mai tempo significa che da qualche parte c’è un difetto nella gestione delle proprie giornate.
La vita è una serie di interazioni sociali, e l’arte di relazionarsi con gli altri è una delle competenze più preziose che possiamo sviluppare in questo complicato mosaico di rapporti umani, il sorriso e la gentilezza emergono come strumenti potenti ed essenziali per costruire connessioni significative e ricevere un grande ritorno in qualsiasi ambito relazionale.
Nell’ambito dell’iniziativa “Radici“ i bambini, guidati dall’artista Manola Caribotti, Rosanna Tongiani, Margherita Benassi e Magalda Pegollo, hanno donato ai piccoli ricoverati in pedriatria dell’Opa dei cuoricini, realizzati da loro stessi, in cui sono raffigurati i vari personaggi di Alice nel paese delle meraviglie. A consegnare il regalo sarà Elisabetta Sordi, vicepresidente della Provincia che era presente all’iniziativa e ha ringraziato per il gesto di generosità.
L’arte racconta storie, esprime emozioni, comunica valori o lotta contro stereotipi. Tutto ciò attraverso un linguaggio che non è fatto solo di parole. L’arte non “dice”, hanno sottolineato gli artisti presenti, in particolare la pittrice Mafalda Pegollo, eppure esprime da sempre messaggi così forti da aver riempito chiese, palazzi, mostre e musei e arrivare a tutti ovunque. Lo scopo di iniziative come l’evento “Radici” è proprio quello di offrire un’occasione dove si esprime la dimensione economica e sociale della città; la sua identità sia individuale che collettiva. È possibile pensare di rigenerare la città, promuoverla e valorizzarla a partire da iniziative come questa che, partendo dal passato e dalle tradizioni si trasferiscono nel nostro presente. L’iniziativa ha avuto il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Massa.