
Negli ultimi anni i social sono diventati il luogo dove i cittadini si ‘sfogano’ per quello che non va in città. Lo fanno sui profili personali ma spesso sfruttano anche l’eco dei gruppi dove si ritrovano migliaia di utenti e un post polemico puoi iniziare una discussione con centinaia e centinaia di commenti, spesso andando ben oltre quella che era la segnalazione iniziale. Quel che arriva sui social però spesso rimane confinato in quell’ambito.
Il Comune di Massa, però, ha organizzato un servizio online per aiutare i cittadini a segnalare i problemi agli uffici di palazzo civico: uno sportello online dove si possono caricare le foto, descrivere il problema e verificare l’andamento della procedura. Insomma, si può avere un riscontro in tempo reale e ‘collaborare’ con gli uffici per migliorare la città sotto tanti aspetti. Si chiama ‘Massa Città Inter@ttiva’ e permette di inviare diversi tipi di segnalazione: guasti alla pubblica illuminazione, manutenzioni dell’arredo urbano e del verde pubblico, interventi di ripristino di segnaletica, marciapiedi, manto stradale disservizi eccetera. Per farlo basta registrarsi al sistema così da seguire l’iter delle segnalazioni, notificate attraverso l’indirizzo mail inserito dal cittadino. Per facilitare l’accesso al sistema sono state introdotte icone tematiche e la possibilità di georeferenziare il luogo oggetto della segnalazione attraverso la mappa on line della città.
Il nuovo sistema offre anche l’opportunità di contribuire al miglioramento della vita della città inviando proposte e suggerimenti che saranno trasmesse agli organi dell’amministrazione.
In alternativa, se non si desidera effettuare la registrazione, ci si può rivolgere all’Urp ( numero verde 800 013846) o utilizzare la seguente mail dedicata: [email protected]. A ogni segnalazione corrisponde un ticket univoco con un numero crescente e oggi siamo a quota 18.209.
Su ogni ticket il sistema inserisce lo stato di avanzamento: inoltrata se la segnalazione è appena stata caricata, presa in carico quando è arrivata nell’ufficio giusto, chiusa se il problema è stato risolto, rifiutata se non è di competenza del Comune o di una pubblica amministrazione. C’è chi il 15 aprile segnalava il degrado in via Della Quercia, un altro cittadino ringrazia per il tempestivo intervento su una cassetta di Enel sostituita ma chiede anche di intervenire per "la catastrofica e pericolosa situazione venutasi a creare, dopo i lavori idrici dello scorso anno, in Via dei Fichi", allegando foto che dimostrano le voragini stradali. Non tutto si risolve sempre in fretta, ci sono infatti delle pratiche che risultano essere aperte anche da più di un mese, sempre prese in carico. Ma molto dipende naturalmente anche dalla difficoltà e dal carico di lavoro. Ad ogni modo, le potenzialità del servizio ci sono.
Francesco Scolaro