Uno spazio reale, ma anche virtuale, che acquista ancora più valore, visto che è stato dedicato a chi ha speso la sua intera vita nel mondo della scuola. Ieri mattina nell’istituto comprensivo Dante Alighieri di Aulla, alla presenza del sindaco Roberto Valettini e dei vertici della dirigenza scolastica regionale e territoriale, c’è stata l’inaugurazione della biblioteca scolastica innovativa intitolata a Luigi Sebastiani, docente, dirigente scolastico, provveditore agli studi e ispettore della pubblica istruzione, scomparso lo scorso 30 ottobre. La dirigente Silvia Bennati ha fortemente voluto ricordare Sebastiani. La nuova biblioteca multimediale è dotata di moderne strumentazioni tecnologiche, connessione wi-fi, una lavagna interattiva multimediale, è provvista di accesso alla piattaforma Mlol, che tramite speciali tablet permetterà agli studenti la consultazione di circa 200mila contenuti digitali tra libri, giornali, riviste, musica, editoria scolastica. Lo spazio ha banchi disposti in modo esagonale e divani a semicerchio per consentire ai ragazzi di lavorare in gruppo.
Una delle figlie, Melania, ha raccontato il percorso del padre, evidenziando che la scuola è una forma di amore. Alla famiglia è stato donato un filmato con testimonianze e fotografie, raccolte da colleghi e amici. Alla studentessa Martina Canese, in rappresentanza degli studenti di tutto l’istituto, il compito di spiegare l’importanza della lettura. Spazio poi ai più giovani, con l’assegnazione del premio ’La staffetta on the clouds’, alla prima edizione, intitolato al professore: una staffetta digitale che ha coinvolto gli studenti di tutti i plessi didattici, organizzati in squadre, in un percorso comune iniziato a settembre 2020 e terminato lo scorso maggio. Il premio è andato al progetto avente per tema l’influenza dei social network sulla popolazione.
Dopo un momento musicale, il taglio del nastro, con la benedizione di don Lucio Filippi; in biblioteca è esposta una targa in marmo donata dalle cave Lazzareschi di Carrara, opera dello scultore Carlo Ottonello dell’associazione Bad rock di Colonnata. L’intervento più toccante quello del primo cittadino Roberto Valettini: tra lui e Sebastiani una bella amicizia fin dai tempi della scuola. "Luigi Sebastiani è stato prima di tutto un caro amico – ha detto commosso – una persona di valore, ironica e piena di vita. Ha dato lustro alla nostra città, gli abbiamo conferito, per primo, l’onorificenza della Brunella d’oro".