Una ’casa’ per madri in difficoltà. Non solo un rifugio sicuro ma un luogo di riscatto sociale

La nuova comunità residenziale si chiama Andromeda e ospita donne con bambini e ragazze gestanti. Un ambiente dove accoglienza, formazione e attività sportive si uniscono in percorsi specifici.

Una ’casa’ per madri in difficoltà. Non solo un rifugio sicuro ma un luogo di riscatto sociale

Una ’casa’ per madri in difficoltà. Non solo un rifugio sicuro ma un luogo di riscatto sociale

Si chiama Andromeda Aps ed è una nuova comunità a dimensione residenziale, rivolta a donne con bambini o ragazze gestanti. Nata nel dicembre 2022, l’associazione ha aperto la propria struttura a Montignoso, dal nome Casa Alfa. Questa comunità vuole essere un rifugio dove accogliere madri con bambini o ragazze gestanti in difficoltà, offrendo al contempo un’occasione di riscatto lavorativo e sociale, grazie ai percorsi di formazione messi in campo da Andromeda. Andromeda nasce dal progetto di un gruppo di giovani donne, già attive nell’ambito sportivo e didattico con la società ’Sport In’, per creare un luogo dove accoglienza, formazione, lavoro, attività sportive e sociali si uniscono in percorsi specifici. In questo progetto Giulia Firomini, imprenditrice apuana, presidente dell’Aps, non è mai stata sola. Con lei c’è un team di professioniste: Sonia Cherubini, in qualità di assistente all’infanzia e tecnico delle animazioni socio educative, l’assistente sociale Francesca Gatti e la psicologa Michela Lorenzetti. Un lavoro di squadra, ma anche in collaborazione con ’Sport In’ affinché i bambini accuditi possano avere momenti di svago e divertimento all’interno della ludoteca e dei campus estivi organizzati dalla società. Non solo percorsi formativi per le madri, ma anche ludici per i bimbi stessi.

"Per noi questo deve essere uno dei principali obiettivi di una comunità a dimensione residenziale – dice Firomini – un luogo dove queste persone si sentano al sicuro, ma che al tempo stesso consenta loro il reinserimento in un contesto sociale e lavorativo, dando a queste madri un sostegno, sviluppando e valorizzando le loro capacità. Questo è possibile attraverso corsi di formazione con aziende specializzate sul territorio, affinché le nostre ospiti possano sviluppare le proprie predisposizioni e capacità. Per questo è nata Casa Alfa". Per i bambini ospitati sono a disposizione i vari campus e doposcuola organizzati da ’Sport In’, attivi tutto l’anno: la ludoteca a Ronchi, oppure i campus estivi al campo scuola di Massa, all’Apua Summer Camp di Cinquale e, ancora, il campus al bagno Pupa&Mocambo. "È stato difficile, ma ora abbiamo aperto e siamo molto soddisfatti", conclude Firomini. L’associazione Andromeda ora è alla ricerca di personale per questo progetto: "Cerchiamo due educatrici con contratto part-time, con titolo abilitante in materie socio-sanitarie".