REDAZIONE MASSA CARRARA

"Una casa popolare a una donna senza residenza"

I carabinieri stanno interrogando le persone coinvolte nell’esposto presentato dal consigliere di opposizione Massimiliano Bernardi sull’affidamento di una casa popolare...

I carabinieri stanno interrogando le persone coinvolte nell’esposto presentato dal consigliere di opposizione Massimiliano Bernardi sull’affidamento di una casa popolare...

I carabinieri stanno interrogando le persone coinvolte nell’esposto presentato dal consigliere di opposizione Massimiliano Bernardi sull’affidamento di una casa popolare...

I carabinieri stanno interrogando le persone coinvolte nell’esposto presentato dal consigliere di opposizione Massimiliano Bernardi sull’affidamento di una casa popolare a una cittadina che viveva in Marocco e poi si era trasferita in Canada. Su quella casa che secondo il Comune era un diritto, il consigliere ha chiesto di fare chiarezza. "I Servizi sociali – scrive Bernardi nell’esposto presentato ai carabinieri – avrebbe assegnato una casa popolare a una donna con i figli che, per anni, ha vissuto in Marocco e in Canada. Con la fame di case che c’è, una assegnazione di tal specie è inammissibile in quanto gli alloggi popolari sono regolati da criteri rigorosi che tengono conto della residenza, della composizione del nucleo familiare e della situazione economica dei richiedenti. In generale per poter beneficiare di un alloggio popolare, è necessario avere una residenza stabile nel Comune di riferimento e dimostrare un effettivo bisogno abitativo e, se questa storia corrisponde a verità, si tratta sicuramente di un caso che solleva molti interrogativi – conclude Bernardi – sulla gestione e il controllo delle assegnazioni di case popolari nella nostra città".