REDAZIONE MASSA CARRARA

Una fuga folle poi l’arresto. Inglese inseguito e bloccato dagli agenti della Polstrada

L’uomo era su una Panda senza assicurazione da anni non restituita a un autonoleggio di Milano. Intercettato a Mignegno, invece di seguire i poliziotti ha fatto inversione a tutta velocità.

Un controllo della Polizia Stradale di Pontremoli (foto di repertorio)

Un controllo della Polizia Stradale di Pontremoli (foto di repertorio)

Viaggiava su un’auto mai riconsegnata all’autonoleggio, senza assicurazione, con la patente di guida scaduta. Ha inscenato una fuga rocambolesca a tutta velocità lungo le strade tortuose del pontremolese per poi rifugiarsi nella sua casa. E lì sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo gli agenti della Polizia Stradale. Protagonista dell’episodio, e ora accusato di resistenza a pubblico ufficiale e appropriazione indebita, è un cittadino britannico domiciliato nella piccola frazione di Pontremoli di Groppodalosio superiore. Ed è proprio lì che si è chiuso l’inseguimento innescato poco prima dall’uomo a Mignegno.

La “caccia all’uomo“ era cominciata dagli attenti controlli del territorio attuati dalla Polstrada di Pontremoli che avevano portato gli agenti a individuare una Fiat Panda sospetta, che da giorni percorreva la Statale della Cisa nel pontremolese e risultava priva di assicurazione. Un’auto che, secondo i controlli effettuati dai poliziotti, risultava anche presa a noleggio a Milano e da anni mai riconsegnata: sull’auto pendeva quindi una denuncia per appropriazione indebita. Gli uomini della Polstrada, dopo attenti e costanti appostamenti, sono riusciti a fermare la Fiat Panda nel mirino, mentre transitava nella frazione pontremolese di Mignegno. Sembrava che la “caccia“ potesse essere finita: alla guida i poliziotti hanno trovato un cittadino britannico che non sapeva giustificare il possesso dell’auto e guidava peraltro con la patente scaduta. Ma quando gli agenti hanno invitato l’uomo a seguirli fino alla stazione della Polstrada di Pontremoli per redigere i necessari atti lui li ha colti di sorpresa: con una manovra improvvisa e rapida ha invertito la direzione di marcia dirigendosi verso la strada provinciale del Cirone a folle velocità.

Un tentativo di fuga che si è ben presto esaurito. la pattuglia ha evitato l’inseguimento immediato per non mettere a rischio l’incolumità di altre persone e problemi al traffico locale ma ha subito dopo raggiunto l’inglese nel suo domicilio di Groppodalosio superiore. Qui gli agenti lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e sequestrato la Panda reclamata da anni dall’autonoleggio milanese. Molti ora gli addebiti imputati all’uomo che dovrà comparire di fronte al giudice.