REDAZIONE MASSA CARRARA

Una Massese determinata è beffata sul finale. Buffa illude le zebre, poi gol amaro di Borselli

Eccellenza, i ragazzi dell’allenatore Pisciotta leggono bene la partita, impongono il loro gioco, ma allo scadere sono castigati da un episodio

Una Massese determinata è beffata sul finale. Buffa illude le zebre, poi gol amaro di Borselli

Michael Buffa

MOBILIERI PONSACCO

1

MASSESE

1

MOBILIERI PONSACCO: Campinotti, Gemignani (30’st Imbrenda), Crecchi Mancini, Colombini, Regoli, Volpi, Borselli, Mengali, Morana (18’st Marracco), Fischer (18’st Pallecchi). A disp. Profeti, Bagnoli, Pisani, Di Giulio, Penco, Pini. All. Macelloni

MASSESE: Mariani, Mapelli (22’st Bartolomei), Qulici, Brizzi (8’st Cecilia), Romiti, Favret, Lorenzini (12’st Goh), Costanzo, Buffa, Anich (31’st Nicolini), Bertipagani. All. Pisciotta

Arbitro: Biagini di Lucca ( Laci-Mucci )

Marcatori: 35’pt Buffa, 48’st Borselli

Note: 40’st espulso Grassi massaggiatore Massese.

PONSACCO – Il calcio non finisce mai di sorprendere, e di premiare le formazioni come i Mobilieri Ponsacco e la Massese che, su di un terreno al limite della praticabilità, hanno fornito uno spettacolo da sottolineare per intraprendenza e anche tecnica. E‘ finita in un pareggio che dà ragione alla Massese che in trasferta riesce a far fruttare il suo gioco, e rende giustizia ai Mobilieri che nella ripresa hanno dato sfogo a tutte le loro velleità. Mobilieri schierati col trio arretrato Mancini, Colombini, Regoli, affrontando lo schieramento ospite ad albero di Natale, con Buffa unica punta, sostenuto da Lorenzini, per le assenze di Vignali e Andrei.

Partenza sprint della Massese minacciosa verso Campinoti con Lorenzini 3’ e Anich 13’, rispondono i rossoblu con Volpi di testa 16’ e Fischer 20’ portieri vigili su entrambi fronti. Quando sembra che il Ponsacco possa crescere la Massese rompe l’equilibrio. Triangolazione vincente fra Costanzo-Mapelli-Buffa. Veronica del numero 9 e rete imparabile. Dopo che Morana spara a salve su Mariani al 37, Bertipagani va vicino al raddoppio di testa al 40’. Il ritmo dei bianconeri rallenta e subisce nella ripresa, e si erge come salvatore della partita il portiere Mariani che risulta quello più bersagliato, e oltre ad essere graziato dai rossoblu. Prima del forcing dei Mobilieri la Massese sfiora il raddoppio per una deviazione di Mancini sul palo su cross di Anich. Lo show di Mariani e della difesa si concentra già la 20’ sventola di Mengali respinta dal muro bianconero. Prodezza di Mariani su bordata di Borselli al 22’, tris del portiere su volee di Marroco al 30, ed angolato tiro di Megali, e Mariani frena anche un invenzione di Pallecchi al 46’. Si arrende al 48’ su cannonata di Borselli, ma è meritevole degli applaudi del Comunale.

Luciano Lombardi