Una collana della Sea per valorizzare gli scrittori locali. È l’obiettivo di Luca Galeazzi, titolare della casa editrice apuana, e della libreria la ‘Bottega di Aronte’. Il primo volume della nuova collana di SEA (Società Editrice Apuana), che si chiama ‘Le Lucciche’, è ‘Una noce di terra umida’ di Marco Tassinari’. Sarà presentato, sabato 8 alle 18,30 al polo delle arti di San Martino, da Stefano Donati e al termine ci sarà un’apericena, accompagnata dal concerto acustico dei ‘Radio Zero’. "La parola luccica in italiano non vuol dire nulla, ma in carrarino sono sia gli insetti luminosi sia i minerali luccicanti che si trovano nel marmo – spiega Galeazzi –. Obiettivo di questa serie di libri è andare a riscoprire delle gemme, in questo caso letterarie, in mezzo al marasma di scritti attuale. A scegliere, di volta in volta, le ‘gemme’ da pubblicare sarà una commissione composta da sei persone. Ogni volume della collana sarà caratterizzato da un formato tascabile e una grafica minimalista. Le edizioni sono state pensate come piccoli gioielli, curati con attenzione artigianale nei contenuti e nella forma. L’obiettivo è offrire ai lettori storie intense, originali e autentiche, nate dalla passione di autori che sanno raccontare il mondo con uno sguardo unico".
Il volume di Tassinari raccoglie 19 storie che partono da altrettante erbe officinali, in un racconto che intreccia ricordi di vita con il sapere erboristico. Tassinari è un esperto di erbe officinali che coltiva e trasforma per ‘Principio attivo’, azienda aperta anni fa nell’ex Mulino Forti, di via Carriona assieme alla moglie Annika Guerra. Un insieme di saperi officinali che Tassinari da esperto racconta in questo libro, dove si susseguono note aggraziate sulle specifiche delle piante, dei fiori, dei luoghi in cui crescono, degli animali che le circondano con ricordi del passato. "Il progetto ha una genesi particolare – aggiunge Galeazzi –, alcuni dei racconti presenti nella raccolta erano stati pubblicati dall’autore sui social, dove hanno suscitato calorosi commenti da parte dei lettori, insieme all’invito a raccoglierli in una pubblicazione".
Alessandra Poggi