GIULIA FRIGERIO
Cronaca

Una palestra rosa per sole donne

Apre allo Stadio la Freedom lady con corsi e attività riservate esclusivamente a un pubblico femminile

di Giulia Frigerio

Quando inizia settembre la voglia di ricominciare e ripartire al massimo è sempre nell’aria. Tornare a dedicarsi alla forma fisica, dopo la parentesi estiva, è ormai un rituale consolidato e coinvolge sempre più persone. Sul viale XX Settembre, in località Stadio, è nata una nuova realtà: si chiama Lady Freedom ed è una palestra per sole donne. Un luogo in cui allenarsi senza sentire addosso il peso di occhi indiscreti e sta iniziando a raccogliere molte adesioni. "L’idea è nata durante la scorsa estate. Volevamo mettere su un tipo di attività che in città non c’era ancora, per fare la differenza e creare una realtà diversa dalle altre. Organizziamo una serie di corsi rivolti a un pubblico di sole donne – spiega Maria Elena Masetti, della palestra Lady Freedom – Abbiamo aperto nel 2020, a metà settembre, ma poco dopo abbiamo affrontato sette mesi di chiusura, cercando di resistere al periodo critico". Nonostante un inizio travagliato in pieno lock-down, la nuova modalità di concepire lo spazio della palestra e l’attività fisica ha resistito alla chiusura e ora è pronto per riprendere al meglio delle possibilità. Dal 13 di settembre al via con i nuovi corsi (per prenotarsi o anche solo chiedere informazioni è possibile contattare il 392 4446589), dedicati esclusivamente a donne, ragazze e, più avanti, anche a bambini. "Non abbiamo una sala pesi, ma la nostra offerta riguarda una serie di corsi diversi, come posturale, pilates, tonificazione e zumba e l’anno scorso abbiamo organizzato anche lezioni di danza ritmica per bambini, che vorremmo riprendere anche quest’anno – racconta Maria Elena – L’interesse c’è, ci sono molte donne e ragazze che preferiscono un ambiente più tranquillo e rilassato. La nostra palestra è un ambiente per certi versi più protetto e le persone che la frequentano si sentono più disinvolte e tranquille senza sentire di attirare sguardi indiscreti su di sé. Sono cose che accadono naturalmente, in ogni ambiente, mentre qui ci si sente più serene nel momento dell’allenamento".

Una squadra tutta al femminile, dalla segreteria alle personal trainer, che si è sviluppata all’interno del fondo della Pubblica Assistenza, qualche anno dopo la palestra gemella: la Freedom di Avenza, aperta nel 2013, con sala pesi oltre a un’ampia scelta di corsi, che accoglie uomini e donne. "Speriamo che con l’anno nuovo ci sia maggiore tranquillità e vada tutto per il meglio. Abbiamo affrontato tutti un momento difficile e abbiamo più voglia che mai di ripartire". Conclude Maria Elena, nell’auspicio di una ripartenza ancora più energica di prima.