STEFANO GUIDONI
Cronaca

Una pescheria dove si può anche mangiare

Oggi l’inaugurazione in Galleria Leonardo Da Vinci del nuovo negozio. La sfida di Simone Del Moretto. Una tradizione di famiglia

di Stefano Guidoni

Da pescivendolo ambulante, una passione oltreché un lavoro, ereditati in famiglia, a titolare della seconda pescheria inaugurata oggi a Massa. E’ in programma infatti alle ore 16, il taglio del nastro de La Pescheria della galleria Leonardo Da Vinci. Simone Del Moretto, il 44enne massese titolare della nuova attività, ha mosso i primi passi nel duemila con la nonna, a cui ora riconosce il merito "non solo di avermi insegnato un mestiere, ma anche di avermi trasmesso quella stessa passione che avevano già i miei bisnonni". Poi c’era anche chi come il nonno, è stato un noto pescatore. Prima di aprire la pescheria all’interno del supermercato Sigma a Marina di Massa, che continuerà a gestire insieme a quella nuova, e dove lavora anche la figlia Rebecca, Del Moretto ha venduto pesce dal mare alla montagna, alla guida del suo camioncino che faceva sosta solo per i mercati settimanali degli ambulanti. Ogni giorno erano chilometri e chilometri macinati per raggiungere i clienti abituali e per cercarne di nuovi. Non solo vendita del pesce nella galleria del centro di Massa ma anche gastronomia e piccola ristorazione, infatti di fronte al fondo dove prima c’era un bar, chiuso ormai da alcuni anni, Del Moretto sta ultimando i lavori per aprire un punto per la piccola ristorazione. Nel frattempo a partire da martedì, giorno in cui è prevista l’apertura al pubblico, sarà possibile fare dei pranzi veloci, senza però essere serviti ai tavoli. Insieme a lui ne La Pescheria, i due dipendenti Alessandro Bongiorni Giacomo Tinfena. Contento e al contempo emozionato per questa nuova sfida, in cui a supportarlo ha tutta sua la famiglia, a partire dalla moglie Eleonora Santucci e dalle figlie Chiara e Rebecca. "Il pesce è la sua vita – spiega la moglie – e puntare alla qualità e alla soddisfazione dei clienti, la sua prerogativa". Soddisfatti anche gli altri commercianti per "l’arrivo di un nuovo collega e per l’apertura di un’attività che occupa due fondi e che arricchisce la galleria – sottolineano alcuni di loro – in un momento dove è indispensabile fare squadra promuovendosi l’uno con l’altro". Oltre al fatto che le attività alimentari e di ristorazione, se sono di qualità, grazie al passaparola è risaputo che generino anche movimento e un maggior numero di presenze, che il più delle volte portano beneficio a tutto il comparto commerciale che gli sta intorno.