Una strada della Spezia per Iacoviello

A Carrara, intitolata via a Gianni Iacoviello, vittima del crollo della Torre Piloti a Genova nel 2013. Commemorazione emozionante con autorità e famiglia presenti.

Una strada della Spezia per Iacoviello

Una strada della Spezia per Iacoviello

Suggestiva cerimonia di intitolazione a Gianni Iacoviello della via che da Largo Michele Fiorillo porta al Molo Italia alla Spezia. Hanno svelato la targa il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini e l’assessore alla Toponomastica Maria Grazia Frijia, presente la famiglia Iacoviello e le Autorità cittadine. "Il tragico crollo della Torre Piloti – ha detto il sindaco – avvenuto nel porto di Genova nel maggio del 2013 e che ha portato alla morte di nove persone è una ferita ancora aperta. Oggi intitoliamo una via a Gianni Iacoviello, un giovane militare (di Carrara ndr) che ha sempre svolto il suo lavoro con passione, sempre con il sorriso. Abbiamo condiviso la richiesta di intitolazione avanzata dalla Capitaneria di Porto per onorare la sua memoria e quella delle vittime di questo terribile episodio". "A Gianni Iacoviello – ha aggiunto l’assessore – abbiamo voluto intitolare questa strada per commemorare un giovane che ha perso la vita in un evento tragico. Lo ricordo con commozione e con la commissione competente abbiamo risposto positivamente alla richiesta di dedicare un luogo emblematico e per questo ringrazio la Capitaneria".

Il Secondo Capo Gianni Iacoviello era nato alla Spezia il 21 maggio 1978. La sua famiglia è di Carrara. Il 7 maggio 2013 alle 22,59, nel porto di Genova in località molo Giano, la portacontainer Jolly Nero durante la manovra di uscita urtò la Torre Piloti provocandone il crollo. Nell’incidente morirono 9 militari del Corpo della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera in servizio a Genova e tre operatori civili delle società rimorchiatori e piloti di Genova. Fra le 9 vittime il sergente Gianni Iacoviello.