Una serata natalizia solidale quella che si è svolta all’Osteria Pertini di Castagnola, dove, in occasione della presentazione della tombola massese, è stata ufficializzata la conferma di Pietro Bianchi, ex dirigente medico di medicina nucleare del Noa, alla presidenza della Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori) di Massa-Carrara. "Dal 1990, prima circolo, oggi osteria e anche bottega – è scritto nella confezione della tombola – Pertini nasce da una ricetta di Angelo Giusti e la moglie, per tutti ’Zia Piera’ e continua a tramandare da una generazione all’altra la passione per i sapori, i profumi e gli odori della tradizione culinaria massese, in un ambiente dove si respira un’atmosfera amorevole e carica di piacere, per trascorrere momenti da incorniciare che rimangono scolpiti nella memoria delle persone. Il solito menù, la solita accoglienza e i soliti sorrisi da oltre trent’anni, contraddistinguono Pertini facendone un simbolo della gastronomia, dentro e fuori dai confini locali".
Il nesso tra tombola e Lilt è il fatto che "è possibile acquistare la tombola massese alla nostra osteria – spiega Paola Giusti – e parte del ricavato andrà a sostenere la lotta contro il cancro". A tal proposito Bianchi ha ricordato che "l’obiettivo del consiglio direttivo per i prossimi anni è di proseguire nella diffusione della cultura della prevenzione, intesa come primaria – sottolinea il presidente confermato per il prossimo quinquennio, attualmente anche responsabile della clinica della tiroide del polo salute e medicina dello sport di via Massa Avenza – con l’adozione di sani e corretti stili di vita, secondaria, la diagnosi precoce, possibile solo grazie ai controlli periodici. Infine, la prevenzione terziaria, che si fa carico delle problematiche che insorgono in chi sviluppa un cancro, attraverso la riabilitazione fisica e psichica". Insieme a Bianchi nel nuovo consiglio direttivo provinciale sia medici che persone conosciute: Luigi Cherubini, Michela Zanetti, Eleonora Nari, fino a Laura Iardella e Lara Venè.
In quanto alla tombola massese "siamo emozionati nel proporre questa nostra creazione esclusiva – sottolinea Paola Giusti – un gioco che porta con sé i luoghi, le tradizioni, i piatti e i modi di dire che fanno parte della nostra storia e cultura. Ogni cartella è un tassello della nostra memoria, ogni numero un ricordo che ci appartiene, che insieme fanno un’occasione unica per vivere un momento di gioco, condivisione e sorrisi. Giocare con il cuore – conclude Guendalina Morelli dell’Osteria Pertini – non è mai stato così bello".
Stefano Guidoni