"Una zona franca per Carrara". E’ questa la prima proposta di Fabrizio Locani (nella foto) per la Carrara del futuro. L’imprenditore genovese da tempo ormai ha annunciato la propria candidatura a sindaco e sabato alle 20 al circolo la Miniera di Sant’Antonio terrà il primo incontro con la cittadinanza.
"Per Carrara serve una proposta forte, bisogna puntare ad ottenere il riconoscimento di Zona franca urbana - incalza Locani - elemento indispensabile per il rilancio del territorio attraverso agevolazioni fiscali e contributive alle imprese che saranno così in grado di assumere creando nuovi posti di lavoro. Dobbiamo creare un circuito virtuoso che ci permetta di uscire dall’immobilismo degli ultimi decenni, per questo serve un confronto immediato con la Regione e il ministero dello Sviluppo economico, questo quanto intendo fare appena sarò eletto sindaco". Locani fin dal suo debutto sulla scena politica apuana ha messo in chiaro di essere lontano da qualsiasi partito politico, ma questo non significa chiusura al dialogo con chiunque.
"La mia – dice il candidato Locani - non è una battaglia a favore dell’antipolitica, purtroppo a causa dei partiti negli ultimi 30 anni abbiamo vissuto sulla nostra pelle la decadenza di Carrara, per questo credo sia giunto il momento in cui i cittadini sono chiamati ad agire in prima persona, nell’interesse solo ed esclusivo della città, ora tocca a noi impegnarci dove i partiti hanno fallito".