REDAZIONE MASSA CARRARA

Vacanze in sicurezza grazie alla guardia costiera

E’ ripartita anche questa estate l’operazione delle capitanerie di porto

‘Mare sicuro’: torna anche quest’anno l’operazione estiva della capitaneria di porto. Giunta alla sua 29esima edizione ‘Mare sicuro’ è partita lo ha come obiettivo obiettivo quello di garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia di bagnanti, diportisti e subacquei. Per la costa ed il mare della Toscana il coordinamento è affidato alla Direzione marittima di Livorno, attraverso le 26 articolazioni territoriali distribuite su un perimetro costiero, comprese le isole dell’Arcipelago, di circa 600 chilometri e sul quale insistono circa 900 strutture balneari.

Nel nostro territorio toccherà dunque al personale della capitaneria di porto di Marina di Carrara e della delegazione di spiaggia di Marina di Massa vigilare sulle attività marittime che si svolgeranno lungo tutta la riviera apuana e in particolare sia all’attività svolta dagli oltre 200 stabilimenti balneari situati lungo il litorale sia a quella dei diversi approdi. "Sono confermate anche quest’anno le linee di attività degli anni precedenti, tese a valorizzare e a promuovere la cultura del mare, la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela dell’ecosistema marino e costiero, la vigilanza – spiegano dalla guardia costiera -. Particolare attenzione sarà dedicata al contrasto del fenomeno dell’abusivismo nel settore dell’uso commerciale delle imbarcazioni da diporto, all’osservanza dei limiti di navigazione vicino alla costa e alla salvaguardia della fascia riservata alla balneazione". Anche in mare e sulle spiagge tuttavia andranno seguite le disposizioni legate all’emergenza Covid. "Sarà particolarmente curata la sensibilizzazione nei confronti di tutti i cittadini per il rispetto delle regole di sicurezza e dai relativi protocolli di sicurezza – sottolineano dalla capitaneria -. Queste sono contenute nelle linee guida per la nautica da diporto e la sicurezza della balneazione a cui si aggiunge un’ordinanza ad hoc per il litorale apuano".