REDAZIONE MASSA CARRARA

Valzer negli uffici comunali: "Così si rischiamo lo stallo"

Dura critica da parte del consigliere Martinelli sulla riorganizzazione

Valzer negli uffici comunali: "Così si rischiamo lo stallo"

Il consigliere comunale dei 5 Stelle Matteo Martinelli interviene sulla recente riorganizzazione degli uffici di palazzo civico. "Dopo solo un anno e mezzo di governo ecco la terza riorganizzazione approvata dalla giunta – scrive Martinelli –. Ormai non ci sono più aggettivi né parole per descrivere i pasticci amministrativi e gestionali della Arrighi. La sindaca come una pallina impazzita sembra prendere decisioni a caso sull’organizzazione dei settori e degli uffici comunali. Nel settembre 2022 abbiamo assistito al primo intervento sulla struttura comunale – prosegue il consigliere –, che ha permesso l’arrivo di una nuova dirigente alla cultura di carattere fiduciario, di cui nessuno ha capito tutt’ora l’urgenza e soprattutto l’importanza".

"Dal suo ufficio è uscita la tanto contestata delibera sul contributo da 35mila euro alla società che ha organizzato il concerto di Gabbani – va avanti Martinelli –. Un contributo che presenta evidenti profili di illegittimità sia ai sensi dell’attuale regolamento comunale, sia ai sensi della normativa nazionale. Ma non avevamo ancora visto niente. Lo scorso marzo la sindaca, con uno dei suoi soliti allucinanti proclami, annunciava alla città la più importante e innovativa, a suo dire, riorganizzazione dei settori comunali. Fin dal giorno dopo abbiamo pubblicamente evidenziato le enormi criticità delle inconsistenti scelte della Arrighi. Risultato della sua seconda riorganizzazione? Assemblee sindacali, lettere dei dirigenti, confusione e disappunto in tutto il personale del Comune. Tra i tratti distintivi della riorganizzazione dello scorso marzo, la divisione tra il settore lavori pubblici e quello che avrebbe dovuto gestire i progetti Pnrr".

Per Martinelli inoltre "la Arrighi ha lasciato il Comune con un solo dirigente tecnico a gestire tre settori per oltre un anno, dato che non ha trovato nessuno disposto a venire a lavorare con lei a Carrara". E per Martinelli lo dimostrerebbe anche la difficoltà di "trovare un nuovo segretario generale, dopo che ne sono scappati due. Arrighi alla fine si troverà costretta a prendere a mezzo servizio il segretario generale della Provincia, giunta provvidenzialmente in suo soccorso. Di fronte a questa eclatante incompetenza, approssimazione e arroganza non possiamo che esprimere grande preoccupazione. Temiamo che tutte queste giravolte e tutti questi errori grossolani – conclude –, possano mettere a rischio la realizzazione di opere fondamentali per la città".