Vandali-ladri al campo sportivo del Monti

Ignoti si sono introdotti nella struttura coperta: spaccati serramenti, sporcate le divise e rubati alimenti .

Vandali-ladri al campo sportivo del Monti

Vandali-ladri al campo sportivo del Monti

Nella notte tra lunedì e martedì, in piena allerta meteo, alcuni ignoti si sono introdotti all’interno della struttura coperta dell’impianto sportivo Don Bosco di Monti, compiendo atti vandalici e furti (nella foto). Hanno spaccato serramenti, saccheggiato alimenti, sporcato e persino deturpato le divise della prima squadra con escrementi. "Sono troppo arrabbiato per raccontare i fatti. Ci sentiamo tra un’oretta" ha dichiarato al telefono Giorgio Bonanni, tuttofare e socio dell’associazione calcistica che ieri mattina ha fatto l’amara scoperta.

E’ tanto il risentimento per questi gesti vandalici, fini a se stessi, che danno sfogo al disprezzo immotivato verso l’impegno e la disponibilità delle tante persone che volontariamente mettono a disposizione tempo ed energie per il ’Monti’ come comunemente viene chiamata l’unione sportiva dilettantistica paesana. Passato il primo impeto, Bonanni racconta: "Hanno provato ad entrare dalla finestra del bar sottostante la tribuna ma non ce l’hanno fatta perché c’è la grata chiusa con i lucchetti". Fallito in primo tentativo di effrazione, i vandali hanno trovato una via di accesso in una finestra del salone che ospita le sagre organizzate per finanziare il campionato.

Una volta entrati nel salone, i malvinenti si sono introdotti con le stesse modalità in cucina: "Hanno spaccato le finestre e la porta della cucina – racconta Bonanni - quindi sono entrati dentro e si sono fatti da mangiare". A conferma, una grossa pentola con avanzi di pasta al sugo lasciata sui fornelli. Non solo: "I ladri si sono riforniti al congelatore ed hanno cucinato quel che hanno voluto. Il resto della carne e dei funghi è stato buttato e sparso a terra". E poi stoviglie sudice lasciate nel lavabo, sporcizia e mozziconi di sigarette ovunque. Nel corridoio che collega la cucina al salone, i vandali hanno anche improvvisato un pericoloso banchetto: una bombola del gas, una griglia per cucinare la carne, una lunga prolunga collegata ad una presa elettrica e le magliette da calcio usate come cuscini e tovaglie. "Ma la cosa più brutta – riferisce Bonanni - è che hanno preso le magliette dei bambini del 2008, dei giocatori del 2016 e quelle gialle della prima squadra e le hanno stese in terra dappertutto. Inoltre, hanno defecato su una maglietta gialla ed urinato nella borsa medica".

Uno scempio avvenuto presumibilmente intorno alle 22.30: un testimone riferisce di aver visto a quell’ora le luci accese all’interno della struttura ma di non aver dato importanza al fatto pensando alla presenza dei soci. "Dopo essersi rifocillati - conclude Bonanni - i ladri se ne sono andati portando via bottiglie d’olio ed alimenti". Dalla dirigenza, Gianni Carlotti fa sapere di aver informato dei fatti il sindaco di Licciana Nardi e stamani verrà sporta denuncia contro ignoti. Una prima denuncia era già stata fatta ad inizio settembre quando la struttura subì un primo saccheggio da parte di ignoti che svuotarono le dispense a pochi giorni dall’inizio della Sagra del Fungo. Nessuno ha idea di chi possano essere i responsabili ma è unanime la convinzione che si tratti di persone che ben conoscono la struttura.

Michela Carlotti