
Il sindaco Persiani annuncia l'inizio dei lavori per la variante Aurelia, un progetto da 40 milioni per migliorare la viabilità.
E’ con un video ’sul posto’, in corrispondenza dell’incrocio di fronte all’Ospedale del cuore, che il sindaco Francesco Persiani ieri pomeriggio ha annunciato quella che a tutti gli effetti può essere definita una grande svolta per la viabilità cittadina. "Da qui – ha detto Persiani indicando il tracciato – inizierà la realizzazione della variante Aurelia. La famosa variante Aurelia. E perché dico ’inizierà’? Perché il Ministero dell’ambiente e il Ministero della cultura hanno dato il via libera, approvando la Valutazione di impatto ambientale – ha spiegato Persiani – Dunque, a breve, nei prossimi mesi, verrà convocata la conferenza dei servizi di Anas che darà l’approvazione al progetto esecutivo. A seguire, dal progetto esecutivo prenderanno il via i lavori per l’esecuzione della stessa variante Aurelia. Ci sono oltre quaranta milioni che sono stati messi a disposizione e questo è il luogo da cui partirà la variante Aurelia". Poi il primo cittadino si è soffermato sul tracciato, spiegando che l’arteria stradale "aggirerà Turano evitando quindi tutto il passaggio di camion e di mezzi pesanti dal centro. E soprattutto – ha sottolineato – costeggerà la ferrovia all’interno e si ricongiungerà a via Carducci. E’ un’opera che stiamo aspettando da anni, finalmente siamo vicinissimi a vederla realizzata".
"E’ arrivata la firma, finalmente, da parte di Mic e Mase sulla decisione finale che chiude il procedimento di ’Via’ sulla variante Aurelia nel Comune di Massa – ha annunciato il deputato apuano della Lega, Andrea Barabotti – Si chiude in questo modo un lungo procedimento, necessario a specificare con chiarezza le ragioni per cui questa opera vada realizzata: un intervento da oltre 40 milioni, in parte già finanziato, che permetterà di mettere in sicurezza l’abitato di Turano, rendendo la viabilità nel comune più sicura e meno rumorosa. Anas è pronta sin da ora a convocare velocemente la conferenza dei servizi per passare dal progetto definitivo al progetto esecutivo – ha ribadito Barabotti – Un iter che siamo certi procederà in modo snello verso l’apertura dei cantieri, nel pieno interesse di tutto il nostro territorio: un reale cambio di passo dopo anni e anni di attesa".