CRISTINA LORENZI
Cronaca

Vendite alla Imm, aperto il bando Un’alienazione per il risanamento

Carrarafiere ha dato il via alla raccolta di interesse per l’acquisto della palazzina Mangiarotti e della Marmoteca

Vendite alla Imm, aperto il bando  Un’alienazione per il risanamento

Vendite alla Imm, aperto il bando Un’alienazione per il risanamento

di Cristina Lorenzi

E’ la prova del fuoco della ripartenza. Dopo due anni di pandemia, dopo i danni del downburst, che ha devastato i tre padiglioni, Carrarafiere si lecca le ferite ed è pronta a indossare l’abito più bello. SI inaugurano domenica la Tirreno Ct e Balnearia, le due fiere fiore all’occhiello del programma di eventi su cui la Imm punta per la ripartenza. Numeri positivi sia in termini di presenze, oltre 60mila, che in termini di espositori, 430, fanno sì che la governance di Imm nutra le più rosee attese.

Così Sandra Bianchi, amministratrice di Carrarfier, chiamata nella delicata opera di risanamento dopo un deficit di 10 milioni, parla di buone prospettive. "Certo non siamo ancora fuori pericolo, ma i parametri per ben sperare ci sono tutti. Questi due eventi sono i primi dopo la crisi, per cui ci diranno molto sul futuro della fiera. Tuttavia una buona partenza si è già avuta con le manifestazioni sportive nel padiglione dedicato. Sicuramente ilrisanamento passa da due asset principlai che sono la vendita della palazzina e della marmoteca per cui abbiamo aperto proprio ora la raccolta di interesse per la gara. A fine marzo sapremo chi sarà interessato all’acquisto. La vendita è risrìervata ai soli netipubblici, società e partyecipate. I privati non possono partecipare. L’altro punto di forza del piano industriale è la riduzione dei costi occupazionale per cui dei 21 dipendenti 13 sono gli esuberi che dovrannoessere collocati in enti pubblici. Le nuove fiere saranno di grande importanza, noi le aspettiamo a braccia aperte e se saranno possibili è grazie al lavoro a tempo di record del personale interno e dei tecnici che hanno consentito la ristrutturazione dei tre capannoni"

A che punto siamo con il processo di risanamento?

"A parte le due operazioni straordinarie, necessarie per mettere in sicurezza la società, in questi mesi abbiamo portato avanti un’azione continua di riduzione di costi e una riduzione del valore del patrimonio. Linfa vitale si è avuta anche grazie all’’intercettazione di contributi a fondo perduto e agevolazioni previste dalle varie normative".

Si può pensare di rivedere la vecchia fiera del marmo?

"Ci sono intenzioni chiare dell’amministrazione comunale su questo argomento. Sicuramente dovremo fare tavoli con i soci, con gli stessi imprenditori per capire in che modo la fiera potrà essere loro utile, con le associazioni di categoria". Si pensa a una fiera diversa da Verona, che resta il punto di riferimento per il mercato, ma sarà un evento tutto cucito addosso alla città.

Intanto la fiera è attesa da nuove importanti sfide come l’edizione 2023 di Seatec che consolida la pluriennale collaborazione di Ice Agenzia, l’Istituto per il Commercio estero con Imm Carrarafiere. Il salone della nautica coinvolge operatori provenienti da 16 paesi, per un totale di 50 delegati: Brasile (di cui 5 in presenza e 4 in remoto), Canada, Croazia, Egitto, Israele, Olanda, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia, Taiwan, Tunisia, Turchia, Ungheria, Usa (di cui 2 in presenza e 1 in remoto) Vietnam, tutti paesi attivamente impegnati nella costruzione di imbarcazioni e di yacht, di componenti e loro distribuzione e produzione di parti in composito e in particolare da alcuni paesi emergenti, dove la nautica si sta sviluppando. Un’occasione per continuare nell’opera di rilancio della fiera e dare notevole impulso all’indotto sul litorale.