Vent’anni di solidarietà alla Caritas dell’Annunziata

Sempre più numerose le famiglie che si avvalgono degli aiuti dell’associazione

Vent’anni di solidarietà alla Caritas dell’Annunziata

Vent’anni di solidarietà alla Caritas dell’Annunziata

Venti anni di solidarietà e di opere buone. Nasceva 20 anni fa, con l’impegno del parroco della Santissima Annunziata Don Cesare Benedetti e di alcuni parrocchiani, la Caritas dell’Annunziata. Grazie alla voglia di donare a chi è in difficoltà e grazie alla convenzione con l’allora sindaco Lucio Segnanini, nel giugno 2004, si costituì l’associazione con l’obiettivo di fornire accoglienza, un pasto caldo e un servizio docce. Servizi a cui si è aggiunta la lavanderia. I locali sono comunali concessi concessi al Centro in comodato d’uso. Le attività, servizio mensa, docce e non ultimo segreteria, sono svolte da 70 volontari, con una dipendente part-time, e con la collaborazione di personale inviato ai lavori socialmente utili dal tribunale, da borse lavoro del Comune e della Asl. Inoltre l’associazione collabora con la Caritas parrocchiale, che distribuisce pacchi alimentari con cadenza quindicinale alle famiglie.

All’apertura del Centro, la frequenza era rappresentata sia da stranieri, che da italiani, ma le crisi economiche dal 2008, hanno visto un aumento di chi è costretto a rivolgersi alla Caritas. Anche la guerra in Ucraina ha visto l’arrivo di numerosi profughi. Il servizio mensa consiste in un pasto caldo tutti i giorni, compresi i festivi. Il servizio docce è fruibile tutti i giorni, tranne i sabati e i festivi. Nel corso di questi anni sono stati erogati 20mila pasti all’anno e 900 docce l’anno. Lo scorso anno su richiesta del Comune sono stati forniti pasti anche ai migranti sbarcati nel porto di Marina di Carrara. L’Associazione è intervenuta, subito dopo le alluvioni del 2012 e 2014, in collaborazione con il Comune distribuendo assegni ad oltre 300 famiglie e 150 esercizi commeli e artigiani danneggiati dagli eventi, e organizzando il risanamento di 20 alloggi alluvionati, grazie anche al sostegno delle due Cooperative Sociali Arca e Foglia del tè. L’Associazione il 16 giugno 2018 è stata insignita dell’Alta onorificenza civica dal consiglio comunale riunito in seduta straordinaria solenne.