
Lo studente inglese, guida ambientale per Sigeric, insieme al Parco nazionale dell’Appennino
Un amore smisurato per i boschi, il verde, la sostenibilità ambientale. Kieran Lovanovitch, di origini inglesi, è figlio della Lunigiana in cui vive da quando aveva 2 anni, con il fratello e i genitori nella frazione di Panicale. Guida ambientale-escursionistica con la cooperativa Sigeric, Kieran a 24 anni ha già viaggiato tanto: ha parenti sparsi in tutto il mondo. Ma il suo profilo social è pieno di foto che lo ritraggono in mezzo a sentieri, lungo i fiumi, tra i borghi e sulle vette delle montagne dell’amata Lunigiana a cui ha dedicato tanta parte della sua recente tesi di laurea in Scienze Naturali all’Università di Bologna.
"Il sistema forestale - spiega Kieran - sta vivendo uno sviluppo molto complesso e per molti versi contraddittorio". Secondo i dati dell’Inventario Forestale Nazionale, c’è una crescita delle superfici forestali del 6% circa dal 2005 al 2015: "Questa dinamica è associata a un fenomeno che in termini fitogeografici viene identificato come una ‘successione’, un cambiamento che di solito porta a variazioni permanenti nella struttura e composizione delle comunità".
In cosa consiste il fenomeno?
"Si tratta in particolare di una successione secondaria, ovvero un cambiamento che non avviene su terreni vergini ma è un processo dinamico in risposta a un evento di disturbo o, in questo caso, all’abbandono".
In altri termini, una tendenza allo spopolamento delle aree montane che sarebbe incessante dal secondo dopoguerra e non priva di conseguenze...
"Questa sottoutilizzazione delle foreste, oltre a rappresentare una perdita economica, comporta anche rischi ambientali significativi: l’insistenza di specie invasive, problemi di rewilding, l’insorgenza di incendi forestali e in generale vulnerabilità agli eventi atmosferici". Quali contrappesi possibili?
"Rispetto a queste dinamiche, lo strumento fondamentale sono i Servizi Ecosistemici generati dalle foreste".
Lei punta sul servizio ecosistemico turistico-ricreativo...
"Boschi e foreste sono sistemi naturali che offrono un’ampia serie di servizi ricreativi che riguardano la raccolta di prodotti non legnosi, la pratica venatoria, il turismo naturalistico e varie attività ad esso associate, come la sempre più emergente attività di "Forest Bathing".
Insomma, la risposta sta in un nuovo approccio per pesare le risorse di un territorio e per riequilibrare i sistemi economici a vantaggio di tutto il territorio stesso. Per questo, Kieran sta collaborando con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano per ottenere la certificazione di idoneità al benessere forestale del Passo del Brattello (che collega il territorio parmense a Pontremoli). "La certificazione - dice - segue lo standard PEFC di certificazione nazionale dei servizi ecosistemici generati da boschi e piantagioni gestiti in modo sostenibile".
Michela Carlotti