Si va verso lo scontro giuridico nell’ambito dell’inchiesta pubblica per il progetto di riempimento della discarica ex Cava Fornace presentato da Programma Ambiente Apuane. La giunta Persiani ha infatti seguito la comunicazione inviata il 14 dicembre dal capo di gabinetto Daniele Pepe e ha dato mandato agli uffici di predisporre tutti gli atti che serviranno a impugnare la delibera della Regione di ottobre che disponeva lo svolgimento dell’inchiesta pubblica, assieme ai Comuni di Forte dei Marmi e Pietrasanta. Nel frattempo il Comitato per la chiusura non molla la presa e ha incontrato la responsabile ambiente del Pd Regionale, la consigliera Cristina Giachi. "Un incontro che abbiamo voluto sugli argini del Lago di Porta per far comprendere a chi non conosce il nostro territorio dove si trova la discarica, quanto sia a ridosso di un’area protetta e quali possono essere i rischi per l’intero comprensorio. Nel delineare alla consigliera Giachi la storia della discarica, il parere del Ministero dell’Ambiente del 2007 e i risultati della prima Inchiesta pubblica che decretavano che quel sito non può essere una discarica, abbiamo anche parlato delle contraddizioni emerse in termini di partecipazione e contenuti in questa nuova Inchiesta pubblica e di come tutti quelli che hanno partecipato abbiano avuto la netta sensazione di assistere a una farsa, concessa per tacitare i richiedenti, ma senza una vera volontà di contribuire a comprendere il progetto e i problemi e rischi connessi". Ma pare che l’intenzione della Regione sia quella di andare avanti con la discarica stando a quel che riportano i Comitati dalle parole di Giachi: "Prima di incontrarci ha parlato con l’assessora Monni, che ha riferito che la discarica è propedeutica al Piano di economia circolare e che i rapporti tra il gestore e la Regione sono migliorati". Notizia che ha sconcertato il Comitato che continua a mettere nel mirino la gestione dell’impianto in un sito che definiscono fragile e a rischio. "Con un Paur in corso sembra che la Regione abbia già deciso di prevedere continuità per la discarica. Ci sentiamo ancora di più presi in giro".
CronacaVerso lo scontro giuridico per l’inchiesta pubblica sull’ex Cava Fornace