Via alla nuova mappatura di siti e capannoni vuoti per attrarre investitori

In Toscana, la sfida di riqualificare spazi industriali vuoti: l'iniziativa regionale 'Invest in Tuscany' per attrarre investitori nazionali e internazionali.

Via alla nuova mappatura di siti e capannoni vuoti per attrarre investitori

In Toscana, la sfida di riqualificare spazi industriali vuoti: l'iniziativa regionale 'Invest in Tuscany' per attrarre investitori nazionali e internazionali.

Spazi vuoti da occupare o grandi capannoni da ‘riutilizzare’: bisogna trovare investitori ma non è facile muoversi da soli sul mercato internazionale e la vicenda dell’area ex Eaton lo dimostra. Come l’asta per l’ex Bic di Sviluppo Toscana, andata deserta per due volte, e altri casi. Basta pensare alle aste fallimentari che si sono protratte per anni su alcune proprietà e che poi a volte si sono risolte grazie a investitori solo locali. Per attirare l’attenzione potrebbe essere utile l’iniziativa lanciata dalla Regione attraverso ‘Invest in Tuscany’ per ampliare la mappatura delle aree a destinazione industriale e logistica, di proprietà pubblica o privata, da mettere a disposizione per possibili investitori nazionali e internazionali. L’iniziativa mira a fornire una selezione aggiornata e qualificata di aree disponibili, incoraggiando gli sviluppi industriali in settori strategici. La mappatura includerà aree "greenfield" (terreni non edificati destinati all’uso produttivo o logistico) e siti "brownfield" ( edifici esistenti o aree con potenziale industriale o logistico). I proprietari pubblici e privati possono presentare domanda per l’inclusione nella mappatura fino al 31 dicembre. Chi parteciperà alla manifestazione di interesse aderisce anche all’iniziativa del Ministero delle Imprese per mappare le aree insediative industriali da inserire nel portale gestito dalla Segreteria Tecnica Comitato Attrazione Investimenti Esteri. (Info: www.investintuscany.com/it/avviso-immobiliare/