FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Via alle osservazioni sul Piano di recupero dell’ex hotel Milano

La variante al Ru approvata in consiglio comunale. Prevista anche la riqualificazione dell’area pubblica.

La variante al Ru approvata in consiglio comunale. Prevista anche la riqualificazione dell’area pubblica.

La variante al Ru approvata in consiglio comunale. Prevista anche la riqualificazione dell’area pubblica.

Si apre la fase delle osservazioni pubbliche sul Piano per il recupero convenzionato con contestuale variante al Regolamento Urbanistico dell’ex hotel Milano di Marina di Massa, adottato dal consiglio comunale a inizio febbraio. La procedura, attivata su istanza di parte e recepita dalla giunta nel 2024, consente di superare alcuni vincoli del Regolamento urbanistico per rendere possibile il recupero e la riqualificazione funzionale dell’immobile in linea con le esigenze di una moderna offerta alberghiera. Il progetto riguarda infatti un immobile a destinazione turistico alberghiera, inutilizzato da decenni, sito tra piazza Betti, angolo via Mazzini e piazza Pellerano, in un’area sulla quale il RU imprime la destinazione di Edifici ed aree di tipo turistico alberghiero ed extralberghiero.

Il piano di recupero offre l’opportunità di riqualificare un’area ubicata in territorio urbanizzato e di implementare, con opere in perequazione, spazi e servizi pubblici, grazie alla realizzazione di un parcheggio interrato pubblico sotto piazza Pellerano e di riqualificare la piazza stessa e la viabilità adiacente oltre alla realizzazione di percorsi pedonali e di una corte/piazza interni alla proprietà privata da destinare all’uso pubblico. Un piano di recupero escluso a suo tempo dalla Valutazione Ambientale Strategica. Tutta la documentazione relativa al procedimento è pubblicata nel sito Amministrazione Trasparente del Comune, ed è in via di pubblicazione sul BURT, il Bollettino unico della Regione Toscana. Da quel momento decorrono trenta giorni di tempo per la presentazione di osservazioni. Sono previste attività di informazione e di invito alla partecipazione dei cittadini: un incontro pubblico di presentazione del progetto per inquadrare il percorso procedimentale, il contenuto, gli obiettivi della Variante e le modalità della partecipazione; l’attivazione di una forma di partecipazione semplificata in modalità digitale attraverso un form pubblicato sulla pagina web del Garante.