REDAZIONE MASSA CARRARA

Sulla via Francigena con i siberian husky: nove giorni per il raid

Da Pavia a Pontremoli: l'idea di un allevamento dei cani da slitta

Il gruppo che partecipa ai nove giorni di raid sulla Francigena

Pontremoli (Massa), 5 maggio 2016 - Nove tappe sulla via Francigena, dalla provincia di Pavia a Pontremoli. Tutto in nove giorni appunto, circa trenta chilometri al giorno. Un percorso fatto a piedi, ma con partecipanti speciali a "tirare" il gruppo: sono i siberian husky, i bellissimi cani da slitta celebrati anche al cinema e in tanti libri. L'idea di un gruppo misto uomini e cani è venuta a un allevamento di questi cani da slitta, "L'Ombra del Lupo", che si trova appunto a Tromello, in provincia di Pavia.

La partenza il 5 maggio, l'arrivo sarà appunto a Pontremoli, all'agricampeggio "La luna e il falò". Un'iniziativa per sottolineare una volta di più la splendida sintonia tra uomini e cani e in particolar modo con questa razza, che da sempre aiuta l'uomo alle latitudini più fredde, trascinando slitte per giorni. In questo caso non si useranno le slitte. Semplicemente si andrà a piedi, trainati dai cani. Una derivazione questa del bikejoring, sport nel quale il ciclista viene trainato dai cani, usando al posto della slitta appunto la bicicletta.

Davide Zampella, Rodolfo Cattaneo, Giuseppe Beretta, Francesco Raimondi, Francesca Codina e Federico Rizzi: questi i nomi dei sei "umani" che parteciperanno ai nove giorni di camminata. Si fermeranno per la notte in strutture che possano accogliere i cani e ripartiranno il giorno successivo. Per arrivare a Pontremoli il gruppo supererà il passo della Cisa. Un cammino davvero spettacolare da un punto di vista naturalistico. L'arrivo a Pontremoli è previsto per il 13 maggio.