Non è un mistero che la viabilità a Massa abbia bisogno di una profonda ‘revisione’, che riguarderà anche la disciplina della Ztl. Servono interventi per garantire più sicurezza e, se possibile, una maggiore fluidità nei principali raccordi viari. L’amministrazione del sindaco Francesco Persiani ha quindi dato mandato, di fatto, al comandante della polizia municipale, Giuliano Vitali, di studiare proposte e soluzioni da condividere con la giunta per arrivare a una nuova definizione per la gestione della viabilità e del traffico, potendo anche variare la collocazione degli strumenti a disposizione, come i rilevatori di infrazioni semaforiche già presenti.
Nell’atto di indirizzo, infatti, l’amministrazione fa anche il punto sullo stato dell’arte del controllo del traffico e della viabilità partendo da un presupposto: i dati relativi agli incidenti negli ultimi 5 anni sulle strade comunali "sono meritevoli d’attenzione da parte dell’amministrazione Comunale, affinché si possano adottare azioni strutturali e di riordino della viabilità utili a minimizzare gli effetti negativi sulla circolazione" e bisogna anche prendere atto delle nuove disposizioni del Ministero degli Interni per i limiti di velocità. Un punto di partenza: non ci sono autovelox fissi, solo mobili a Massa, in dotazione al personale di polizia municipale. Quindi si ottempera già al nuovo decreto del ministero: l’eventuale violazione viene accertata, contestata e visualizzata sul posto e immediatamente notificata.
I semafori? Sono 195. Ce ne sono 4, però, dotati di strumenti in grado di accertare le infrazioni semaforiche: sul lungomare a Ronchi in direzione Viareggio-Carrara, in via delle Pinete, direzione Carrara-Viareggio, via Dorsale, direzione Viareggio-Carrara, via Aurelia Ovest direzione Carrara-Viareggio. Sistemi che, secondo l’amministrazione "hanno contribuito a minimizzare gli eventi infortunistici in dette aree d’intersezione, con un decremento anche delle violazioni per il passaggio con il semaforo rosso". Poi ci sono gli strumenti Ztl in centro città ma la disciplina deve essere aggiornata per "tener conto delle nuove esigenti emergenti della comunità quali orari di carico e scarico merci più confacenti alle esigenze dei commercianti", di fatto aprendo in via ufficiale a una revisione dell’orario della Ztl.
Lo studio di una proposta generale su viabilità e traffico viene comunque demandata al comandante Vitali per "un eventuale spostamento degli attuali rilevatori di violazioni semaforiche o valutare l’implementazione dei sistemi esistenti, alla luce del numero dei sinistri stradali intercorsi negli ultimi anni, la loro allocazione e loro gravità in termini di lesioni a persone" ma anche lavorare a un "aggiornamento dell’attuale disciplinare della ZTL e piano della Sosta" così come "alla riorganizzazione della disciplina della circolazione nelle vie del Centro di Marina di Massa in occasione di festività, eventi e stagione turistica, anche alla luce dell’attuale assetto viabilistico anche alla luce delle occupazioni del suolo pubblico richieste dai diversi commercianti".
Francesco Scolaro