Viaggio nella storia di famiglia. In ’volo’ da Boston a Filattiera

Tre donne americane sono arrivate per scoprire i luoghi della nonna partita all’inizio del ’900

In mano una vecchia fotografia per cercare di ritrovare la casa dei nonni. E’ arrivato a Filattiera il ‘turismo delle radici’: tre donne americane, partite da Boston nel Massachusetts, si sono ritrovate nel piccolo comune lunigianese inseguendo il sogno di ritrovare le fila della loro storia personale. I loro antenati vivevano proprio a Filattiera prima di scegliere di partire ed emigrare in America, come tante altre persone a quel tempo, in cerca di un lavoro e una vita migliori. La Lunigiana è stata terra di forti emigrazioni, basti pensare ai venditori ambulanti che si spostavano nelle pianure del nord, i girovaghi, i venditori di libri diventati poi editori.

Alla fine dell’Ottocento sono state innumerevoli le partenze per le Americhe: le grandi pianure del nuovo mondo cercavano braccia da lavoro, richieste soprattutto in Brasile e in Argentina. Filattiera non è stata esente da questo fenomeno e le tre donne arrivate alcuni giorni fa ne sono la prova tangibile: per ritrovare le proprie radici sono arrivate in Lunigiana alla scoperta di luoghi sconosciuti, per ripercorrere e ricostruire anche le emozioni della storia di famiglia.

Sono state guidate da Eleonora di Sigeric, che le ha accompagnate nel centro storico di Filattiera per vedere la piazza e il Castello Malaspina, la chiesa di San Giorgio, l’Ospitale di San Giacomo e il meraviglioso panorama sulla vallata. E durante la loro passeggiata fra i borghi non è mancata l’occasione di incontrare qualche abitante e di provare a capire, con qualche foto, dove potesse essere l’antica casa della famiglia.

"Siamo stati contattati da un personal driver – racconta la sindaca Annalisa Folloni – che ci ha detto che avrebbe accompagnato due sorelle e una nipote, tutte americane, a Filattiera, alla ricerca delle proprie origini. La loro nonna infatti era partita per l’America nei primi del 1900. In Comune abbiamo recuperato alcune informazioni e mostrato loro le pagine in cui il bisnonno aveva registrato la nascita della figlia, la loro nonna. Si sono emozionate molto nel leggere la documentazione legata alla loro famiglia, che abbiamo consegnato in copia. Sono state contente e hanno voluto rivedere la casa degli antenati che esiste ancora. Non sono le prime persone che ci chiedono informazioni sul passato, ma queste signore sono state molto carine e gioviali". Poi visita alla Pieve di Sorano e al Centro Didattico con la nuova Mostra di Archeologia. Un bellissimo e significativo incontro che ricorda l’incredibile storia di emigrazione della gente di Lunigiana.

Monica Leoncini