Marina di Carrara, 25 agosto 2020 - "Schifo e indignazione". Non si placano le polemiche per l'assalto da parte di un gruppo di ragazzi ai poliziotti nella serata di sabato 22 agosto a Marina di Carrara. Hanno cercato di impedire agli agenti di portare in questura un altro ragazzo che, ubriaco, era stato bloccato durante una rissa.
Immagini che fanno molto discutere quelle dei video che poi sono spuntati sui social network e che mostrano i ragazzi insultare i poliziotti e accerchiare una Volante. Immagini che hanno fatto il giro d'Italia e che hanno portato il capo della polizia Gabrielli a chiamare il questore di Massa Carrara per esprimere a lui e agli agenti tutta la solidarietà della polizia stessa.
Per la vicenda sono in arrivo non solo denunce penali ma anche multe perché i ragazzi hanno favorito il maxi assembramento, accerchiando i poliziotti.
''Quanto accaduto a Massa Carrara nei giorni scorsi è l'ennesima spia di un clima di violenza diffuso in tutto il Paese, che preoccupa e che non può lasciare indifferenti''. E' quanto scrive in una nota il senatore del Partito Democratico, Bruno Astorre.
"Quanto accaduto a Marina di Carrara è inaccettabile. Aggredire agenti delle Forze dell'Ordine è un atto gravissimo che deve essere punito con la massima severita'".
Così il vice ministro dell'Interno Matteo Mauri, interpellato sull'aggressione di Marina di Carrara ad alcuni agenti di polizia, a margine di una iniziativa.
"Chi aggredisce un uomo in divisa aggredisce lo Stato, compie un atto grave contro i nostri valori democratici. E deve essere consapevole delle conseguenze a cui va incontro. Nei confronti di questi delinquenti - aggiunge - bisogna essere duri e inflessibili. Il lavoro di identificazione delle persone coinvolte sta procedendo velocemente e a breve saranno a disposizione gli esiti. Agli agenti colpiti - conclude - invio la mia più totale solidarietà e i complimenti per la grandissima professionalita' dimostrata anche in momenti di tensione e di rischio così alti".
"C'e da rimanere schifati e indignati di fronte a quanto accaduto a Marina di Carrara dove un gruppo di ragazzi ha lanciato vari oggetti contro agenti della Polizia intervenuti per sedare una rissa. Per fortuna gli operatori hanno mantenuto la calma dimostrando come sempre la loro grande professionalità e portando a termine il loro compito tuttavia spero vivamente che gli investigatori possano risalire al branco di balordi anarcoidi e irrispettosi dello Stato per dargli la giusta punizione che si meritano".
Lo afferma in una nota il deputato Giorgio Silli, segretario regionale della Toscana di Cambiamo. "Se giovani di questo tipo si comportano così il problema è sicuramente anche delle famiglie - aggiunge -. Condivido le preoccupazioni espresse dal prefetto Gabrielli e dai sindacati con i quali mi manterrò in stretto contatto per avere notizie della vicenda sulla quale, se il governo non gli darà il giusto peso vista la gravità, sarà oggetto di una mia interrogazione parlamentare", conclude.
«I nostri uomini e donne in divisa lavorano giorno e notte per la sicurezza di tutti i cittadini. Spesso si trovano a dover gestire situazioni complesse, come accaduto a Marina di Carrara (Massa Carrara) dove nel corso di un intervento per sedare una lite tra giovani, si sono trovati anche a dover gestire le provocazioni della folla, perlopiù giovani presenti sul posto. Da sottolineare è la grande professionalità che hanno dimostrato nel condurre l'operazione di ordine pubblico». Così, in una nota, il sottosegretario di Stato alla Difesa Angelo Tofalo esprimendo massima solidarietà.
Il sindaco ringrazia le forze dell'ordine
Vertice tra il sindaco di Carrara (Massa Carrara), Francesco De Pasquale, e il dirigente del commissariato di polizia con il personale aggredito dalla folla di giovani. Il sindaco di Carrara, Francesco De Pasquale, con l'assessore al Sociale Anna Galleni e la presidente della commissione Commercio Marzia Paita è andato oggi presso la sede del commissariato di Polizia di Stato e presso la caserma dei carabinieri di Carrara per ringraziare tutti gli agenti e i militari. "Hanno gestito la situazione con grande correttezza e cautela. Se così non fosse stato, le cose sarebbero anche potute degenerare ulteriormente. La città di Carrara è con voi", ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando che la condotta dei ragazzi protagonisti dei disordini "è stata ingiustificabile e immotivata". Il sindaco ha rilanciato l'appello ai giovani affinché vivano "il loro tempo libero e i momenti di svago in modo sano e civile», rivolgendosi ancora una volta alle loro famiglie per invitarle a «seguire con attenzione e sostenere i ragazzi, anche e soprattutto quando attraversano momenti di difficoltà".