Vinca non dimentica. Una cerimonia per gli 80 anni dalla strage nazista

Domani nel paese una manifestazione per ricordare le 174 vittime. Per l’occasione l’orazione ufficiale dell’assessore Nardini.

Vinca non dimentica. Una cerimonia per gli 80 anni  dalla strage nazista

Domani nel paese una manifestazione per ricordare le 174 vittime. Per l’occasione l’orazione ufficiale dell’assessore Nardini.

Fu un massacro eseguito con inimmaginabile ferocia quello di Vinca, il 24 agosto del 1944. Domani, ottant’anni dopo, la cerimonia che rinnoverà quell’infinito dolore e di cui l’assessore regionale Alessandra Nardini sarà oratore ufficiale. Le lacrime tornano a inumidire gli occhi degli abitanti del paese che ricordano mentre raccontano nel docufilm di Michelangelo Ricci presentato mercoledi sera in paese. Il maggiore Walter Reder, comandante del 16° Reparto Esplorante, la sera del 23 agosto durante una festa al Circolo Ufficiali di Carrara dov’era stato invitato quale "ospite di riguardo", chiese e ottenne dal colonnello Ludovici delle Brigate Nere di Apuania la disponibilità di un centinaio di militi in supporto alle sue SS per partecipare, all’alba del giorno successivo, a una vasta operazione per snidare e distruggere le formazioni partigiane presenti, a dire degli ufficiali nazisti, nella Vallata di Vinca.

Fu lo sterminio di una popolazione inerme. Il “monco”, come veniva soprannominato il maggiore Reder per l’avambraccio sinistro perso nella campagna di Russia, all’alba del 24 agosto con un’imponente massa di soldati, a cui s’erano uniti i militi della Brigata Nera d’Apuania, mosse all’assalto del paese all’ombra del Pizzo d’Uccello. Una carneficina che durò tre giorni: vennero uccise 174 persone, quasi tutte donne, bambini e anziani. Tre giorni di apocalisse a Vinca: SS e Brigate Nere, al suono di un organetto distrussero ogni forma di vita che trovarono sulla loro strada, stuprarono e sventrarono donne, usarono bambini per un ignobile tiro al bersaglio e poi diedero fuoco al paese.

E domani, nell’80° anniversario, l’eccidio di Vinca sarà ufficialmente ricordato dalle autorità dopo tre giorni del festival “Vincanta - La memoria che resiste” organizzato dal gruppo che sta portando avanti progetto per far rivivere il paese nel segno della pace e dell’arte. L’appuntamento è alle 9 nel paese di Gragnola per la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza della Stazione; alle 9,50 il raduno in piazza a Vinca con il sindaco e le autorità; alle 10 la messa al cimitero del paese e alle 11 l’orazione ufficiale dell’assessore regionale della Toscana, Alessandra Nardini. Poi la visita al Monumento del Mandrione.

Roberto Oligeri