REDAZIONE MASSA CARRARA

Violenza di genere, fenomeno in aumento

La mostra itinerante ’Il ventaglio dell’imperfezione’ de La Rivincita nella Sala del Cenacolo della Camera

La presentazione della mostra itinerante a palazzo Ducale con le massime autorità e la presidentessa Carmen Federico

La presentazione della mostra itinerante a palazzo Ducale con le massime autorità e la presidentessa Carmen Federico

’Il ventaglio dell’imperfezione’: questo il titolo della mostra itinerante sulla violenza di genere che sarà dal 19 al 22 novembre nella Sala del Cenacolo della Camera dei deputati a Roma. La presentazione del progetto, firmato dall’associazione la Rivincita, è avvenuta l’altro giorno a palazzo Ducale. Presenti il Prefetto Guido Aprea, il questore Santi Allegra, il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Alessandro Dominici, il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, il vice sindaco di Pontremoli, Clara Cavellini, il consigliere comunale di Massa Daniele Tarantino, il presidente della Fondazione Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi.

"Mi sono sempre concentrata sul fenomeno – racconta la presidentessa dell’associazione, la legale Cermen Federico –. Ho deciso di affrontare una tematica così delicata con un tono di leggerezza. Trovarsi a un anno di distanza dalla nascita del progetto per me è motivo di grande orgoglio. Perché il ventaglio dell’imperfezione? E’ una parte del cerchio che rappresenta l’intero di una vita, un accessorio raffinato, senza tempo. Si compone di due parti, due volti della stessa medaglia: una parte ben visibile a tutti, ben decorata, una sorta di maschera. L’altra, il nostro io, il nostro vissuto, che si tende a celare ed altro non è che la nostra ’imperfezione’. Il simbolo del ventaglio è strettamente legato al flamenco, che è il contrario del perfezionismo, è l’esperienza dell’imperfezione, del cambiamento del corso dell’anima e del corpo nella vita. Il nostro progetto è frutto di un lavoro di squadra".

Gli artisti in mostra saranno: Dina Albu, Anna Baldini, Michela Bellofiore, Margherita Benassi, Paolo Bernacca, Luciana Bertaccini, Sara Bini, Aldo Bonuccelli, Sara Bruni, Emy Caribotti, Stefania Caputo, Alessandro Cogotti, Simona Garibaldi, Maria Gasparotti, Graziella Giromini, Paolo Lazzerini, Mirella Luciani, Anna Maria Lenzetti, Ombretta Marchi, Antonella Mazzoni, Sonia Menghi, Emanuela Montani, Edo Mosti, Lorenzo Mosti, Clara Pasquino, Maria Cristina Pilatti Martini, Rosanna Rotondi, Katiuscia Tarabella, Fabrizio Ulivi.

E sulla violenza di genere è notizia fresca di un altro ammonimento firmato dal questore Santi Allegra, facendo arrivare il conto a 54 ammonimenti da gennaio. Un dato che nel 2023 si era fermato a 13. "Questo ci deve far riflettere – ha detto il questore –: sempre più donne si fidano delle istituzioni e questo permette di far emergere situazioni di maltrattamenti. Fondamentale è denunciare: noi ci siamo, così come il 19 e il 26 novembre saremo al mercato con un gazebo per far conoscere le nostre attività e aiutare chi è in difficoltà". La mostra vede il patrocinio della Provincia, dei Comuni di Massa e Pontremoli, dall’Associazione Ius Gustando progetto IusFemina, dal Centro lunigianese Studi Giuridici, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, con la collaborazione della Polizia di Stato.