STEFANO GUIDONI
Cronaca

Volantinaggio per le foibe. Iniziativa di ’Io non scordo’ davanti alle scuole: "Una storia dimenticata"

Decine di volontari in azione ieri mattina per sensibilizzare gli studenti. Presenti anche l’assessore Mangiaracina e il capogruppo della Lega Frugoli. "Un’occasione per informare i giovani sulla tragedia che colpì migliaia di italiani".

Il volantinaggio di ieri mattina davanti alle scuole superiori cittadine per onorare le vittime delle foibe e gli esuli di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia organizzato dal comitato ’Io non scordo’ di Massa. Tra i volontari anche l’assessore al sociale Francesco Mangiaracina e il capogruppo della Lega in consiglio Filippo Frugoli

Il volantinaggio di ieri mattina davanti alle scuole superiori cittadine per onorare le vittime delle foibe e gli esuli di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia organizzato dal comitato ’Io non scordo’ di Massa. Tra i volontari anche l’assessore al sociale Francesco Mangiaracina e il capogruppo della Lega in consiglio Filippo Frugoli

Il comitato ’Io non scordo’ di Massa ha commemorato, come ogni anno, la tragedia delle foibe e il sacrificio dei nostri connazionali. Una tragedia perpetrata dai partigiani jugoslavi di Tito, tra l’armistizio del 1943 e il 1947, che si vendicano contro i fascisti e gli italiani non comunisti, torturando, massacrando e gettando nelle foibe migliaia di persone. Una tragedia, afferma il comitato, "troppo a lungo insabbiata".

Con grande entusiasmo e spirito di partecipazione, decine di volontari di tutte le età – compresi l’assessore Francesco Mangiaracina e il capogruppo della Lega Filippo Frugoli – si sono ritrovati davanti a diverse scuole della città per distribuire volantini e sensibilizzare gli studenti in vista del Giorno del Ricordo, che si celebra il 10 febbraio. Giovani e meno giovani, uniti dallo stesso desiderio di verità e memoria, hanno dedicato tempo ed energie per diffondere consapevolezza su una pagina di storia spesso dimenticata.

Il comitato ’Io non scordo ’ è nato proprio con l’intento di unire diverse realtà e sensibilità sotto un’unica sigla, senza simboli di partito o appartenenze politiche, per portare avanti a Massa iniziative condivise volte a ricordare i martiri delle foibe. L’obiettivo è mantenere viva la memoria.

"Negli anni – afferma il comitato – il ricordo di questa tragedia ha assunto un significato diverso. Se fino a qualche anno fa nella nostra città mancavano luoghi fisici dedicati alla memoria delle vittime delle foibe, oggi esistono realtà come un parco intitolato a Norma Cossetto e una ’panchina tricolore’ in suo onore. Questo nuovo contesto, dopo anni di cortei, fiaccolate e flash-mob di vario genere, ha reso possibile un approccio differente alla commemorazione, permettendo di partire da una base più solida e condivisa".

Per questo motivo, il comitato ha scelto quest’anno di rivolgere il proprio impegno drettamente alle nuove generazioni, con un’azione mirata nelle scuole. "Il volantinaggio davanti agli istituti scolastici – continua il comitato – ha rappresentato un’occasione per informare i giovani sulla tragedia che colpì migliaia di italiani, massacrati e gettati nelle foibe alla fine della Seconda guerra mondiale, e sulle centinaia di migliaia di esuli costretti ad abbandonare le proprie terre in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia. I martiri delle foibe e le vittime dell’esodo sono patrimonio storico della nostra nazione e del nostro popolo. Abbiamo il dovere di ricordarli, di far conoscere la loro storia e di onorarne la memoria, affinché le nuove generazioni possano comprenderne il valore storico e umano".