REDAZIONE MASSA CARRARA

Voli a ‘impatto zero’ Il Comune fa i conti per la nuova gestione dell’aeroporto Cinquale

Le stime di costi e incassi nella variazione di bilancio firmata dal sindaco. Secondo le previsioni inserite d’urgenza nel bilancio comunale. lo scalo dovrebbe guadagnare il necessario per coprire le spese.

Voli a ‘impatto zero’ Il Comune fa i conti per la nuova gestione dell’aeroporto Cinquale

La gestione dell’aeroporto di Marina di Massa-Cinquale da parte del Comune di Massa dovrebbe essere a ‘saldo zero’. Almeno queste sono le ipotesi messe sul tavolo dagli uffici di palazzo civico e ratificati da una delibera della giunta del sindaco Francesco Persiani che ha avocato a sé i poteri del consiglio comunale per approvare una variazione di bilancio, la decima dell’anno, in urgenza, dato che è passato il termine per le approvazioni degli assestamenti. In questa variazione, che entro 60 giorni dovrà essere poi approvata dal consiglio comunale, in pratica si dà atto che ora la gestione è di competenza del Comune, effettuata tramite un commissario che è poi il comandante Jacopo Del Carlo e un provider per il servizio antincendio, ossia la società Medicea che ha anche assunto 6 dei 7 ex dipendenti dell’Aeroclub Marina di Massa. Per questi motivi bisogna quindi inserire una nuova voce a bilancio e anche inserire una previsione per entrate e uscite. La stima va a calcolare quindi quanto dovrebbe incassare l’aeroporto tramite i servizi messi a disposizione dei velivoli all’interno dello scalo, per i quali sono state approvate le nuove tariffe pochi giorni fa.

L’incasso previsto a bilancio è quindi di 118mila euro, che è poi in pratica il valore dell’appalto assegnato alla società Medicea per la gestione del servizio antincendio, scelta proprio attraverso un’analisi del comandante Del Carlo che ha trovato nella società quella idonea a garantire il servizio di sicurezza antincendio all’aeroporto di Massa attraverso un servizio che prevede di mettere in campo "una squadra antincendio formata da quattro operatori, due per turno della durata di 12 ore, con attestato antincendio alto rischio ed abilitati H2, che operano per 24 ore al giorno 7 giorni su 7, e l’utilizzo di un mezzo antincendio con adeguata riserva idrica".

I conti effettivi però si faranno comunque a fine anno per capire poi se gli incassi dei servizi saranno sufficienti a garantire la copertura non solo per l’appalto di Medicea ma anche per l’intera gestione che prevede ulteriori costi, compreso il compenso del commissario. Come ha spiegato il sindaco Francesco Persiani ieri sera in consiglio comunale, fra le entrate ci saranno anche i circa 20mila euro al mese del servizio antincendio elisoccorso che Avincis prima versava ad Aeroclub.

Ma la polemica non è spenta. Il presidente dell’associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti, infatti attacca ancora la gestione dell’aeroporto e solleva dubbi sulla sicurezza dello scalo in una lettera inviata al comandante dei vigili del fuoco, a Enac, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, alla Prefettura, alla Regione Toscana, al Comune di Montignoso e anche ad Aeroclub. Secondo Benedetti nello scalo non sarebbero "garantiti gli standard di sicurezza nelle operazioni svolte sul campo e soprattutto le prescrizioni sul servizio antincendio previste dal Regolamento di Navigazione". Benedetti punta l’indice contro Enac, che non avrebbe vigilato sul passaggio di gestione, colpevole, a suo dire, di non avere emesso Notam specifici su "interruzione dell’erogazione di carburante o della variazione degli orari di chiusura", chiedendo poi al comandante dei vigili del fuoco di "effettuare un’indagine e quindi un controllo sulla sicurezza generale della struttura e soprattutto sul servizio antincendio, accertando il mantenimento o meno degli standard previsti dal Regolamento e dal Codice di Navigazione". .

Francesco Scolaro