
Volontarie per le mamme in difficoltà. Aiuti e sostegno per le donne e i loro bimbi
"Ho questa bambola nuova, io non ci gioco più, avendo 83 anni, ma sarei veramente contenta di fare felice una bambina". Succede anche questo al Centro Caritas di Aiuto alla vita: che una persona consegni una bambola, coi suoi vestitini, allegando una lettera emozionante. Siamo ad Aulla, nel nuovo spazio della Caritas dedicato a Beato Angelo Paoli, inaugurato lo scorso ottobre. Le attività il sabato mattina sono tante, dalla distribuzione del cibo fino al Centro di ascolto. Al Centro di Aiuto alla vita le volontarie si rivolgono alle mamme della Lunigiana, aiutando sia quelle in attesa di un bambino, che stanno vivendo una gravidanza complicata, sia quelle con bambini di età inferiore ai tre anni, in difficoltà economiche. A loro offrono un aiuto concreto, evitando che possano sentirsi sole e creando le premesse affinché ogni vita possa essere accolta con gioia. Responsabile è Emmi Fagnini, con lei ci sono anche Francesca, Gabriella, Laura, Vania, Giovanna, Lekbira, Stefano, Sabrina, Manuela, Marcella, Maria grazia, tutti preparati e accoglienti.
"La prima mamma che abbiamo aiutato ha avuto una bimba a dicembre – racconta Emmi –, sapere che c’è un centro a disposizione nel caso in cui tu decida di tenere il tuo bambino è davvero importante. Le abbiamo preparato un corredino con tutto l’occorrente per la degenza in ospedale e poi l’occorrente per il rientro a casa". "Adesso seguiamo in tutto sei donne – aggiunge Francesca Fagnini –, si tratta di mamme con bambini piccoli, in situazioni economiche precarie. A loro mensilmente consegniamo alimenti o pannolini, omogeneizzati, salviette, quello che serve. I padri spesso sono disoccupati, quindi oltre al nostro aiuto indirizziamo le famiglie al Centro di ascolto, per avere un’assistenza più tangibile".
Tra l’altro la prima domenica di febbraio sarà la Giornata nazionale per la vita, indetta dai vescovi nel lontano 1978, in contrapposizione alla legge che legalizzava l’interruzione volontaria di gravidanza. Nella nostra diocesi sono in programma diversi eventi: oggi e domenica prossima le volontarie saranno in diverse chiese per raccontare la propria esperienza e farsi conoscere, mentre venerdì alle 20,45 ci sarà la ‘Festa della vita’, un momento di riflessione e canti guidato dal vescovo, in San Caprasio.
Mentre le due volontarie raccontano, arriva un dono speciale, quello di una bellissima bambola vestita di rosa, da parte di una signora che ha deciso di offrirla a una bimba. Loro si guardano commosse. "Per ora operiamo nel centro il mercoledì dalle 15 alle 17 - aggiungono - ma siamo disponibili anche a spostarci a domicilio e abbiamo un numero di telefono sempre attivo. Speriamo di avvalerci presto anche di personale specializzato come pediatri. Di solito iniziamo con un colloquio e poi agiamo di conseguenza, in base alle circostanze. Tutto è reso possibile grazie al contributo dell’otto per mille che la Cei offre al Caritas, alle donazioni fatte durante la Giornata di aiuto a vita e contiamo molto sulle donazioni dei privati".
Monica Leoncini