Il mondo politico e dell’associazionismo esulta per l’istituzione della cosiddetta Zona logistica semplificata, anche se non mancano critiche per i ritardi. "L’istituzione della zona logistica semplificata rappresenta una grande opportunità per Carrara e per tutto il territorio – commenta la sindaca Serena Arrighi –. Si tratta di un provvedimento che attendevamo da tempo e per il quale ringraziamo anzitutto la Regione Toscana, il presidente Eugenio Giani e l’assessore Leonardo Marras che hanno lavorato perché si arrivasse alla costituzione anche a Carrara della Zls. Per sostenere la crescita di tutta l’economia locale auspichiamo che ora il prossimo passo sia l’approvazione del nuovo piano regolatore portuale. La nostra città e tutta la nostra provincia attendono questo strumento da 44 anni e oggi più che mai è necessario fare tutto quanto necessario per renderlo finalmente operativo. Il porto di Marina di Carrara non solo è una realtà in forte crescita, ma rappresenta anche un asset fondamentale per lo sviluppo di tutto il nostro territorio e una fondamentale chiave di volta per uscire definitivamente da una logica di mono economia del marmo".
"Auspichiamo di essere coinvolti per dare il nostro contributo – aggiunge il segretario generale della Cisl, Andrea Figaia –. L’augurio è che i comitati di indirizzo e la cabina di regia si mettano subito in moto per creare mappatura propedeutica per individuare un percorso logistico e toponomastico. Ma anche per dimezzare i tempi burocratici per l’insediamento delle imprese sul territorio, altro punto fondamentale è che l’Autorità portuale intercetti bandi nazionali da mettere a disposizione delle imprese che si vogliono insediare e ottenere contratti privilegiati, magari prendendo una banchina e garantendo un numero di traffici. Le Zls potrebbero creare le condizioni per portate le aziende sul territorio e nuovi posti di lavoro. Ci auguriamo che il progetto parta".
Soddisfazione anche da parte dell’onorevole Alessandro Amorese e da Marco Guidi, coordinatore provinciale Fratelli d’Italia. "Si tratta di una vera opportunità su più fronti toscani, ma per la nostra costa è fondamentale – commentano i due esponenti di Fratelli d’Italia –, perché può garantire un’interconnessione con il resto della Toscana, ma soprattutto opportunità occupazionali. Il fatto che si possano garantire alle aziende che arrivano sul territorio sgravi e avere meno problemi burocratici e tutto quello che ne consegue è importante: incentivi, crediti d’imposta sugli investimenti e tutta una serie di vantaggi per le aziende. È fondamentale in un territorio che ha ancora il problema del Sir ex Sin, e quindi in qualche modo nella nostra area industriale, che governo e Comune di Massa stanno affrontando. Con la Zls si fa fronte anche a questo, c’è anche questa specificità. Siamo un territorio che ha strategicità anche a livello geografico – concludono Amorese e Guidi –, siamo uno snodo tra gli aeroporti, il porto, i porti, le autostrade, abbiamo potenzialità immense e questa Zls può essere un’opportunità da strutture da parte di tutti facendo sistema, dalla politica, all’impresa e alle amministrazioni. Per noi che siamo un po’ la cerniera con il governo Meloni è un bel risultato".
Alessandra Poggi