Il docufilm ‘Zucchero – Sugar Fornaciari’, che racconta lo straordinario artista grazie a immagini provenienti dagli archivi privati del bluesman e dal suo ‘World Wild Tour’ mondiale, arriva sabato al Cinema Manzoni di Pontremoli. La pellicola, firmata da Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano, era stata presentata a ottobre alla Festa del Cinema di Roma. Un documentario impreziosito da tanti contributi di amici e colleghi, italiani e internazionali. Bono, Sting, Brian May, Paul Young, Andrea Bocelli, Salmo, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Roberto Baggio, Jack Savoretti, Don Was, Randy Jackson e Corrado Rustici, sono solo alcuni tra i tantissimi mostri sacri della musica e dello spettacolo interpellati per quest’opera.
"Zucchero è un personaggio vibrante che mette assieme la cultura emiliana, a cui torna anche nelle canzoni che ha scritto in questi anni e il luogo dove ha iniziato la carriera: la Versilia – dicono Zanella e De Stefano –. L’Emilia è il ponte con gli Stati Uniti, con il blues e con quella cultura contadina che l’emigrazione ha sparso nel nuovo continente e che è tornata a noi e, ovviamente, a Zucchero attraverso la musica. Ha messo in connessione la cultura rurale con quella nera e americana. Un’operazione rischiosa e dalla bassissima possibilità di successo che invece ha funzionato in tutto il mondo".
Spunti arrivano al bluesman anche dal territorio pontremolese suscitati forse osservando ai “Chiosi” gli amati animali della sua casa di campagna, ribattezzata “Lunisiana Soul”, che ricordano scene da ‘Albero degli zoccoli’. I fans del bluesman sono in fibrillazione per la proiezione del documentario sabato sera al Manzoni di Pontremoli.
Un lavoro che racconta i riconoscimenti planetari, ma anche e dubbi e fragilità del musicista emiliano visti anche attraverso il “World Wild Tour” che ha riscosso ovunque un grande successo di pubblico e di critica: 114 concerti in 3 continenti e oltre un milione di spettatori. Negli ultimi due anni in giro per il mondo Zucchero ha vissuto tanti momenti indimenticabili: solo per citarne alcuni, è stato protagonista dell’importante show-evento con Eric Clapton al Waldbühne di Berlino, ha aperto per la seconda volta nella sua carriera il concerto dei Rolling Stones alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen (Germania), è stato in Nord Europa e in America in tour con Andrea Bocelli ed è stato ospite a sorpresa sul palco dei Coldplay allo Stadio San Siro di Milano.
Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Zucchero si prepara a tornare nel 2024 con tutta la sua energia e la sua straordinaria band con “Overdose D’Amore World Wild Tour”.