REDAZIONE MASSA CARRARA

Tennis, la vittoria di Musetti in Australia, il padre: "Mi sembra di sognare"

L'Open di Melbourne è del giovanissimo atleta di Carrara, che brucia le tappe

Lorenzo Musetti

Carrara, 26 gennaio 2019 - «Mi sembra di sognare ma Lorenzo è stato fantastico, la sua costanza, caparbietà nell'inseguire la vittoria l'hanno premiato. Un'emozione fortissima». Francesco Musetti, papà di Lorenzo, il tennista sedicenne che ha trionfato agli Australian Open Junior ha seguito la finale di stanotte del figlio davanti alla tv.

Abita a Carrara, vicino allo stadio dei Marmi e proprio lui che fa il «piazzista» ovvero sposta i blocchi in una segheria del marmo, ha trasmesso la passione per il tennis al figlio. «Sì, io gioco negli amatori e gli ho messo in mano la prima racchetta quando aveva 4 anni e si allenava nel garage della nonna. Io e mia moglie Sabrina lo abbiamo sempre seguito fin da piccolo, lui si allena a La Spezia, tutti i giorni e per fortuna riesce a coniugare bene lo studio con lo sport. Il suo idolo è Federer».

Il tennista, nato sotto le Apuane, ha raggiunto un altro importante risultato, sicuramente più importante, nella sua già ricca carriera. Soltanto alcuni giorni fa era diventato quarto al mondo nella sua categoria e primo a livello nazionale. Le premesse ci sono tutte.

Nel 2018 il tennista carrarino è riuscito anche ad arrivare in finale agli Us Open (aveva partecipato anche l'anno prima), uno dei quattro tornei del grande slam riservato agli under 18, fermato poi dal brasiliano Thiago Seyboth Wild col punteggio di 6-1, 2-6, 6-2 e a giocare nel torneo di Wimbledon (è arrivato ai quarti).

Sportivamente trapiantato a La Spezia da quando era poco più che un bambino, si allena allo Junior tennis San Benedetto con il maestro Simone Tartarini. Per gli addetti ai lavori il giovanissimo tennista è un predestinato che sta via via bruciando le tappe, confrontandosi abitualmente con chi ha uno, due o persino tre anni più di lui, e sogna di diventare un giorno come Roger Federer.