Massa, bocciata la proposta per una via intitolata a Giorgio Almirante

Il consiglio comunale ha respinto la mozione con 28 voti contrari e 4 favorevoli

Massa, il pubblico in consiglio comunale (Nizza)

Massa, il pubblico in consiglio comunale (Nizza)

Massa (Massa Carrara), 9 gennaio 2024 – Con 28 voti contrari e 4 favorevoli il consiglio comunale di Massa ( Massa Carrara) respinge la mozione per l'intestazione di un luogo pubblico cittadino a Giorgio Almirante, storico segretario dell’Msi. La mozione, annunciata alcune settimane fa dal gruppo di Fratelli d'Italia e illustrata questa sera dal consigliere Marco Guidi, nei giorni scorsi aveva sollevato diverse polemiche, soprattutto da parte di Anpi Massa e della Cgil locale.

Nella serata dell’8 gennaio, poco prima dell'inizio dei lavori del consiglio comunale, una delegazione dell'Anpi e una della Cgil con il segretario di Massa Carrara, Nicola Del Vecchio, hanno organizzato un presidio di protesta proprio sotto il Comune di Massa a cui hanno partecipato diverse decine di persone.

Nei giorni scorsi era anche partita una raccolta firme contro la mozione organizzata da Anpi Massa tramite un portale online e alcuni gazebo in città che ha raggiunto migliaia di firme, solo 2700 circa quelle arrivate dalle adesioni online. Dopo l'illustrazione della mozione 'Intestazione di una via, strada o piazza a Giorgio Almirante e una via alla pacificazione nazionale’ da parte del consigliere di Fratelli d'Italia Marco Guidi, ha quindi preso la parola il sindaco di Massa Francesco Persiani, che guida una giunta di centrodestra ma senza Fdi che è all'opposizione. Il primo cittadino non si è pronunciato a favore della mozione, chiedendo ulteriore tempo per le opportune analisi e riflessioni in merito. «Dobbiamo valutare questa mozione anche alla luce di quello che viene scritto dentro la mozione stessa - ha spiegato Persiani - e non so se il consiglio comunale sia in grado di pronunciarsi. Questo percorso deve essere compiuto con calma, mi pronuncio a sfavore della mozione. Servono alcuni passaggi all'interno della commissione toponomastica, a seguito di un confronto sereno e pacato, per sviluppare un percorso che porterà in una direzione o nell'altra». La mozione è stata quindi respinta con 28 voti contrari e 4 favorevoli.