ALFREDO MARCHETTI
Politica

Massa Carrara, l’analisi dei partiti: bene FdI, tonfo Lega. Salto in avanti del Pd, M5s nell’oblio

Il Carroccio crolla dal 35% di 5 anni fa al 7,70% in linea con le Politiche. Pieruccini: "Abbiamo toccato il fondo". Soddisfazione per Verdi-Sinistra Sordi e Guidi sorridono, Azione no: "L’esito non rispecchia l’impegno"

L’esito elettorale ha mostrato una provincia trasformata rispetto a 5 anni fa

L’esito elettorale ha mostrato una provincia trasformata rispetto a 5 anni fa

Massa-Carrara, 11 giugno 2024 – Si leccano le ferite Lega e Cinque stelle. Anche Azione non è dove sperava di essere. Sorridono invece il Partito democratico e Fratelli d’Italia. Quella uscita dalle urne è una provincia trasformata rispetto a cinque anni fa. Un tempo il Carroccio navigava a vele spiegate, oggi si ritrova a fare i conti con un risultato che non supera la doppia cifra. Nicola Pieruccini , leader provinciale della Lega, non si nasconde dietro a un dito e giudica il risultato europeo poco positivo: "Non potevamo pensare di bissare il grande risultato che avevamo portato a casa cinque anni fa – spiega –. Siamo leggermente avanti rispetto alle politiche". Guardando al bicchiere mezzo pieno, "dal dato – prosegue – abbiamo capito che il nostro ’nocciolo duro’ non ce lo toglierà mai nessuno. Consideriamo questo voto un inizio, una nuova crescita. Ci sono voti sparsi sul mercato che possiamo ancora conquistare. Innegabile, abbiamo toccato il fondo, adesso tocca a noi ricrescere nuovamente". Mastica amaro anche Luana Mencarelli del Movimento 5 stelle. Sono ormai un lontano ricordo le preferenze mastodontiche di alcuni anni fa: "Un risultato insoddisfacente – dichiara –, indubbiamente meno di quello che ci aspettavamo, o meglio, di quello che speravamo. Si aprirà una riflessione indirizzata a tutto il territorio, non solo provinciale, ma anche a livello nazionale. Dobbiamo comprendere cosa non ha funzionato: servirà il giusto tempo. Ci confronteremo con il resto del gruppo, per capire cosa non è andato". Non si aspettava un risultato tanto magro nemmeno Azione, che era partito ai nastri di partenza della gara europea con altre aspettative, che poi non si sono rispecchiate nel segreto dell’urna. Riccardo Pelliccia , segretario provinciale, guarda al futuro: "Dopo il voto alle europee il nostro giudizio non può essere positivo per il risultato di Azione, un risultato che non rappresenta il grande sforzo che tutti noi abbiamo fatto sul territorio. Siamo consapevoli che la nostra determinazione non è diminuita – spiega –, ma questo risultato deve spronarci a continuare il percorso intrapreso per strutturare meglio il partito a livello locale. Abbiamo un gruppo molto coeso e deciso che non ha paura di mettersi in gioco". Un auspicio per i futuro: "Siamo un partito giovane, ma il nostro impegno continuerà con ancora più determinazione in vista delle prossime sfide che ci troverà pronti già alle regionali del prossimo anno".

C’è invece chi sorride dopo aver visto gli esiti europei: una su tutti Elisabetta Sordi del Partito democratico. "Siamo molto contenti del dato nazionale – spiega la segretaria provinciale – del partito. A livello provinciale non siamo primi, ma a Massa, Carrara e Montignoso invece si. Un bel risultato che ci fa pensare che la strada intrapresa sia giusta. Al netto del risultato locale nostro, fa molto piacere che la maggioranza europeista si sia confermata". Anche Marco Guidi di Fratelli d’Italia, all’opposizione nella pratica in consiglio comunale a Massa, ma primo partito a livello provinciale, analizza positivamente il voto europeo: "Siamo soddisfatti, FdI è il primo partito in provincia, così come in tanti comuni della Lunigiana. A Massa e Carrara siamo a un soffio del Pd. Dimostrazione che siamo radicati su tutto il territorio. Un risultato che in prospettiva ci dà forza per la battaglia delle regionali del 2025".

Il coordinamento provinciale di Forza Italia esprime grande soddisfazione per il risultato uscito dalle urne delle Elezioni Europee 2024. Numeri alla mano, nella Provincia, il partito di Antonio Tajani ha chiuso con un ottimo 15,61% posizionandosi come terzo partito assoluto, il secondo del centro destra. "Per prima cosa vorrei ringraziare tutti gli elettori che durante il fine settimana hanno deciso di recarsi alle urne ed esprimere la loro fiducia – commenta il segretario provinciale Gianenrico Spediacci – e sicuramente un risultato così importante porta la sezione provinciale del partito ad essere ancora più determinata a livello provinciale e regionale per ambire a posizioni di rilievo e far sentire la propria voce e il proprio punto di vista politico nelle sedi competenti. Essere la miglior provincia in Toscana come voti ottenuti da Forza Italia, ci fa capire che il nuovo corso intrapreso sta iniziando a dare i suoi frutti e le persone appoggiano nelle nostre idee politiche di rilancio".

C’è invece chi è soddisfatta, nonostante non sia passata alle Europee. Si tratta di Angelica Gatti della lista ’Pace terra dignità’ promossa da Michele Santoro e Raniero la Valle. Alleanza Verdi Sinistra è particolarmente raggiante dopo l’esito uscito dalle urne per il Parlamento europeo: "In un quadro in cui la destra continua ad essere forte il risultato delle elezioni europee per noi di Avs è assolutamente straordinario - dichiara Matteo Bartolini segretario provinciale di Sinistra Italiana. In Toscana stiamo al 7,5 per cento, percentuale a cui ci avviciniamo anche nei comuni di Massa e Carrara. Siamo una forza determinante nel campo progressista".