NATALINO BENACCI
Politica

Il segretario Pd lascia la politica. "Amo mia moglie, candidata sindaca"

Mazzoni a ottobre abbandona ogni incarico di partito e sostiene Elisabetta Sordi: "Con lei occasione storica"

Francesco Mazzoni ed Elisabetta Sordi

Pontremoli (Massa Carrara), 7 settembre 2021 - "Oggi si chiude una fase importante della mia vita, anni in cui ho dedicato gran parte del mio impegno e delle mie energie alla politica e al consiglio comunale". Arriva inatteso l’addio alla politica di Francesco Mazzoni, segretario della sezione Pd di Pontremoli, proprio alla vigilia delle elezioni comunali. Rimarrà però in carica sino al prossimo ottobre quando il Pd convocherà il congresso locale per rinnovare le cariche interne. L’annuncio in un post sulla sua pagina Facebook. "Un viaggio che ho vissuto con passione e dedizione e che ha segnato in modo indelebile la mia storia personale, ma ci sono momenti e passaggi che segnano una svolta nella storia personale di ognuno di noi", prosegue Mazzoni, che ricorda brevemente anche le tappe del suo percorso politico.

"Sono tantissimi i ricordi, le battaglie che ripercorro con la mente. Soddisfazioni uniche, grandi delusioni e anche errori. Spesso dettati da una sana irruenza giovanile, per i quali chiedo scusa alle persone che ho deluso e che forse, in quel momento, non hanno condiviso o capito alcune scelte. Ci sono momenti che non potrò mai cancellare: il consiglio comunale al Molinello sull’eolico, le sedute di fuoco sulle biomasse. Battaglie vinte grazie a una sana e spontanea partecipazione nella quale Pontremoli ha dimostrato che, quando vuole, è capace di incidere e cambiare le cose dal basso".

Racconta che dalla politica è arrivato lo spunto per la passione alle questioni amministrative. Poi dopo il liceo classico, l’approdo a Giurisprudenza, la laurea e l’iscrizione all’ordine degli avvocati con l’apertura dello studio professionale che "ogni giorno mi regala soddisfazioni che dieci anni fa non avrei immaginato". E’ l’impegno lavorativo che ha imposto a Mazzoni una scelta. "Oggi faccio un passo di lato - spiega - perché devo dedicare tutte le mie energie e il mio tempo alla professione, perché la politica è un servizio a tempo, perché c’è un tempo per ogni cosa. La passione però rimane e rimarrà sempre. L’attenzione alla dimensione pubblica non svanisce". Mazzoni ricorda anche che sui banchi del consiglio comunale ha conosciuto la donna della sua vita e che ha sposato: Elisabetta Sordi, candidata a sindaco del centro sinistra.

"A lei ho detto il mio sì definitivo e le sono profondamente grato - aggiunge -. Una persona molto diversa da me, con una visione spesso differente dalla mia, ma certamente una persona di straordinario valore, che vive l’impegno sociale e la politica esclusivamente come servizio. E oggi, da cittadino pontremolese, sostengo Elisabetta e il progetto che sta portando avanti con tutta la squadra, convinto che sia un’occasione storica per Pontremoli, che cammina sulle gambe di persone serie, oneste, che vogliono davvero scrivere una pagina nuova per la nostra città". Infine Mazzoni termina con un ringraziamento a chi lo ha sempre sostenuto e a coloro che lo hanno criticato.