REDAZIONE MASSA CARRARA

Lapucci: "Rimango azzurro, il resto è fantasia"

Il consigliere di Forza Italia smentisce quanto sostenuto dal leghista Pieruccini: "Mai chiesta la tessera, sono lontano anni luce"

Lorenzo Lapucci

Carrara, 19 ottobre 2019 - "La fantasia è una delle sue più importanti doti". Non ha mezzi termini il consigliere di Forza Italia Lorenzo Lapucci dopo che ha letto quanto di lui ha sostenuto il coordinatore della Lega Nicola Pieruccini. Pieruccini, in un’intervista alla Nazione, aveva dichiarato che quasi tutti i partiti di minoranza, ma anche i grillini, lo avevano corteggiato per un tesseramento e per un cambio di casacca. «Mi ci manca corteggiare Pieruccini»: tuona Lapucci smentendo categoricamente quanto sostenuto dal politico del Carroccio.

Anzi Lapucci conferma tutto il suo azzurro e sostiene di stare bene nel suo partito, ribadendo la stima che lo lega a i vertici Matteo Mastrini e Massimo Mallegni "con i quali ho un confronto quotidiano". "Certo che ho avuto più di una cena con Pieruccini – ha dichiarato Lapucci –, ma questo non significa che simpatizzi per la Lega che per valori e ideologia è del tutto lontana dal mio modo di pensare. Mai abbiamo parlato di un mio possibile ingresso: sono tutte ricostruzioni fantasiose. Questa sua fantasia si è accentuata da quando è circondato da fonti e suggeritori socialisti". Inoltre Lapucci non crede a quanto sostenuto da Pieruccini sul rifiuto di chi gli chiedeva l’entrata nella Lega. "Queste sue chiusure a nuovi ingressi – Lapucci insiste – sarebbero da capire e da verificare. Così come i 137 iscritti. Forse è per timore che gli venga tolta la leadership da persone capaci di fare politica da molti anni. Questo la dice lunga su come è gestita la Lega che anziché includere punta a escludere".

Poi il consigliere azzurro procede smontando parola per parola l’intervento di Pieruccini: "Dice che sono due anni e mezzo che non faccio opposizione. Al posto mio parlano gli articoli e le innumerevoli interrogazioni. Quando sono entrato in consiglio comunale dovevo essere la voce del centro destra, ma la Lega non ha mai collaborato né mostrato interesse ai miei interventi. Da qui si capisce bene che non ha mai avuto interesse a collaborare fino a che il suo partito era alleato dei 5 stelle".

Infine Lapucci interviene sulla sua vicinanza alle liste civiche di opposizione e sulle simpatie per Matteo Renzi. "Forza Italia per il bene della città deve fare opposizione con Bernardi, Vannucci, Spediacci. Con loro c’è dialogo che va oltre le ideologie sui temi caldi della città. Forza Italia sta aprendo ai civici, ma vista la vicinanza di Pieruccini con alcuni Socialisti, credo che a Renzi ci sia più vicino lui. Non mi muovo da Forza Italia: la mia scelta è coerente con il partito che come principi e valori mi rappresenta".